Lo stadio di Modica ignorato da sempre dall’amministrazione comunale. E adesso, con la promozione in eccellenza, la questione si fa urgente.

Donare al Modica calcio ed a tutti i cittadini lo stadio che merita in modo da consentire ai rossoblù di competere nel nuovo esaltante campionato d’Eccellenza”. E’ quanto afferma il Consigliere Comunale, Mommo Carpentieri, alla luce dei tanti appelli inviati dalla dirigenza del Modica calcio ma completamente ignorati dall’amministrazione comunale. “Mi farò portavoce di queste istanze in consiglio comunale e presenterò una interrogazione con risposta scritta per comprendere quali iniziative intende attuare l’amministrazione in merito a tale problema del campo sportivo assolutamente inadeguato. E’ assurdo – continua Carpentieri – come l’amministrazione, in tanti anni alla guida della città, abbia sempre ignorato lo sport ed in particolare la propria squadra adesso passata in Eccellenza ed ad un passo dalla conquista della Coppa Italia, traguardo mai registrato in 100 anni di storia calcistica modicana. Abbiamo notato un assessorato allo sport sempre presente in inaugurazioni e cerimonie ma latitante e sordo quando si tratta di fare squadra a vantaggio delle tante strutture e realtà sportive cittadine. Un esempio tra tutti è quello che arriva dalla Consulta dello Sport.

Un organismo in essere ma sempre ignorato dall’assessore al ramo. In cinque anni d’amministrazione – afferma Carpentieri – l’assessore non ha mai sentito il bisogno di convocare e confrontarsi con la Consulta dello Sport che, ha parere mio, sarebbe il primo punto di riferimento per qualsiasi assessorato proposto ad occuparsi di tematiche sportive.  Per non parlare dello stadio Comunale su cui la dirigenza del Modica calcio sembra aver perso ogni speranza a tal punto da lanciare anche allarmanti ultimatum all’amministrazione comunale.  Da inizio campionato, infatti, dirigenza e tifosi sono in attesa dell’intervento dell’amministrazione comunale esortata ad intervenire per dotare lo stadio di una tribuna ospite ( la tribuna C) per permettere l’abbattimento della rete divisoria attualmente presente in tribuna A e allargare di conseguenza i posti per la tribuna riservata a tifosi e simpatizzanti della squadra rossoblù. Nulla di tutto questo è stato fatto – conclude Carpentieri – ed ormai il tempo per provvedere è ristrettissimo. Per tali ragioni mi farò portavoce di tali istanze in consiglio comunale e presenterò immediatamente una interrogazione urgente a risposta scritta per chiedere chiarimenti. Per poter fare calcio, come lo si vuole fare, richiede un impegno ed un interesse da parte delle istituzioni finora mancato a Modica. Nonostante tutto i rossoblù sono riusciti a tenere alto il nome della città ed adesso meritano uno stadio che possa accogliere loro così come il numeroso pubblico”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it