È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LETTERA DEL PRESIDENTE ANTOCI ALLE DELEGAZIONI EUROPEE
11 Gen 2011 19:28
La prossima tappa europea del progetto Competenze per adulti in azione Programma di apprendimento permanente Grundtvige che si svolge in Ungheria a Roszke, una cittadina ad un centinaio di chilometri da Budapest e che vede la partecipazione oltre che dell’Italia rappresentata dall’Associazione Agorà di Ispica di cui è presidente la dott.ssa Tiziana Scuto, le delegazioni di Francia, Romania, Repubblica Ceka, Turchia, Lituania, Ungheria e Polonia vede anche un coinvolgimento di Enti pubblici e aziende ed organismi privati della provincia di Ragusa.
In primo luogo del Presidente della Provincia regionale on. le Franco Antoci che per primo ha creduto in questa partnership europea rispondendo in maniera positiva all’invito della Srl Hgo che ha organizzato la logistica della delegazione italiana, in quanto ritenuta occasione di un grande ritorno di immagine della nostra terra perché oltre alla visita all’Ambasciata italiana, al sindaco di Budapest e a quello di Roszke dove materialmente si svolgerà il meeting, anche le otto delegazioni europee riceveranno una lettera condivisa anche dai sindaci di Ragusa, Vittoria, Modica, Santa Croce Camerina, Giarratana, Chiaramonte Gulfi e Monterosso Almo, assieme ad un bellissimo stock di eccellenze enogastronomiche della terra iblea che saranno conosciute quindi anche dai Paesi partecipanti al meeting.
Nella lettera il presidente Antoci assieme ai saluti e l’omaggio alle alte cariche istituzionali italiane in terra magiara ed ungheresi si rivolge alle delegazioni europee per consegnare anche a loro un “semplice ma significativo omaggio della nostra terra iblea e cioè di alcuni dei tanti prodotti di eccellenza che il lavoro, l’intelligenza della nostra gente e la ricerca di sempre più naturali metodiche di produzione consentono affinché li possiate gustare nei momenti del meeting, quando l’integrazione, l’amicizia, lo scambio esperienziale e l’essere tutti figli di una grande terra comune europea prende il posto del lavoro”.
E’ la prima volta insomma che con uno sforzo del tutto irrisorio si ottengono risultati enormemente positivi a dimostrazione che la sinergia fra diversi enti ed anche con i privati ottiene sempre ottimi frutti come ci insegna l’esperienza di questi giorni. (t.s.)
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