L’ASSESSORE CARTABELLOTTA DUE GIORNI IN PROVINCIA

L’agricoltura al centro”. E’ stato il tema dominante della giornata ragusana dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Dario Cartabellotta, accompagnato dall’on. Orazio Ragusa.   “E’ grazie al vostro lavoro – ha sottolineato Orazio Ragusa rivolgendosi agli agricoltori – che questa terra è riuscita a diventare modello per l’intera Sicilia. Ci avete dato tanto, oggi però oggi non ci sono più le condizioni favorevoli, e siamo noi che abbiamo il dovere di aiutarvi. Perché solo aiutando voi, sostenendo il comparto agricolo, riusciremo a far tornare a crescere questa splendida terra di Sicilia. Serve un “patto per l’agricoltura”. “Non è una frase di circostanza – ha sottolineato l’Assessore Cartabellotta –  ma un impegno preciso che mi sento di sottoscrivere perché “investire” in questo settore, promuovendo l’aggregazione tra imprese e l’internazionalizzazione consentirà, non solo di fermare il declino ma anche di invertire questo trend di crisi, determinando la creazione di nuovi e duraturi posti di lavoro”. Al Comune di Modica si è tenuto un accesso dibattito, alla presenza del Sindaco Ignazio Abbate, dei rappresentanti delle imprese agricole, dei sindacati e i portatori di interessi, per affrontare le problematiche e le opportunità di rilancio del comparto agricolo ibleo. “Non sarà più concesso alcun finanziamento se prima non si sottoscrive un patto di filiera finalizzato a garantire vantaggi ai produttori, non sarà più possibile attingere a finanziamenti regionali e poi commercializzare prodotti agricoli importati”. Così ha dichiarato l’Assessore Cartabellotta che ha anche invitato i sindaci a fare la loro parte per valorizzare i prodotti agricoli suggerendo, per esempio, di vincolare i bandi per le mense scolastiche all’utilizzo di prodotti agricoli siciliani. L’Assessore Cartabellotta e l’on. Orazio Ragusa si sono anche recati nei locali dell’Ipsar di Modica (Istituto Alberghiero e Professionale per l’Agricoltura) per presentare un innovativo progetto sull’acquacoltura. Realizzare un impianto di acquacoltura all’interno dell’azienda agricola dell’Istituto alberghiero di Modica può rappresentare uno strumento con importanti ricadute sull’attività didattica rivolta ai numerosi studenti e un’attività sperimentale a disposizione degli imprenditori agricoli che desiderano allargare le proprie attività. Nei prossimi mesi, infatti, uscirà uno specifico bando al quale potranno attingere gli imprenditori agricoli interessati a realizzare impianti di acquacoltura. L’attività della scuola potrà, in questo modo, essere utile per trasferire specifiche conoscenze ad imprenditori del settore e aspiranti tali.

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