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L’Asd Ragusa calcio domani gioca di nuovo in casa e ospita il Milazzo
22 Nov 2019 11:44
L’Asd Ragusa Calcio 1949 torna in campo domani allo stadio Aldo Campo di contrada Selvaggio. Seconda partita consecutive tra le mura amiche per gli azzurri (il match prenderà il via alle 14,30) che ricevono la visita del Milazzo. In casa delle aquile c’è parecchia voglia di rivalsa dopo lo stop casalingo imposto dal Sant’Agata. “Non è mai mancato l’impegno da parte dei ragazzi – dice il tecnico degli azzurri, Alessandro Settineri – né da parte di nessuno. Ovviamente c’è voglia di rifarsi da un punto di vista di numeri. Anche domenica scorsa abbiamo cercato di fare la nostra buona partita. In alcuni frangenti non siamo stati fortunati e poi abbiamo incontrato un avversario di qualità. In ogni caso, non siamo stati da meno”.
“Adesso – prosegue il tecnico che recupero Cappello e Rosalia, entrambi hanno scontato il turno di squalifica – ci attende un incontro delicato, soprattutto da un punto di vista mentale. Dobbiamo avere il giusto approccio. Dico sempre che è necessario sapere gestire i momenti Le vittorie ti danno entusiasmo ma è importante sapere gestire bene pure le sconfitte. Abbiamo analizzato la battuta d’arresto, abbiamo capito che ci sono state delle difficoltà nei primi venti minuti e dobbiamo cercare di non fallire l’approccio in vista del match con i mamertini mantenendo molto elevata, sin dall’inizio, la concentrazione e la qualità del gioco.
Ci attendiamo, infatti, un Milazzo che combatterà su ogni pallone ed è anche per questo che, come diciamo sempre, toccherà a noi fare la prestazione”. E il direttore sportivo Emanuele Merola sottolinea: “Siamo pronti a dare il massimo. Sappiamo che non sarà un match facile.
Tra l’altro il Milazzo è reduce da una sconfitta casalinga molto pesante e quindi, anche loro, hanno grande voglia di rivalsa. Ma noi dobbiamo cercare di non commettere un altro passo falso. Mi attendo un grande impegno da parte di tutto il gruppo per dimostrare che ci troviamo in testa alla classifica non certo per caso”.
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