L’ALLEANZA CON MPA RESTA SALDA E ANIMATA DA UN VALIDO PROGETTO POLITICO

27 Apr 2011 14:55

“Si pretende dal movimento Aiello Sindaco di sconfessare una alleanza, quella con Mpa, per una vicenda che nasce lontano da Vittoria e coinvolge alcune persone, tra cui il deputato regionale Riccardo Minardo. Tutto ciò mentre qualche persona indagata per reati gravi è candidata nelle liste di Giuseppe Nicosia, con esplicita solidarietà dello stesso”. A dirlo il presidente di Azione democratica, Francesco Aiello, candidato a sindaco della città di Vittoria. “Abbiamo sottoscritto con Mpa – afferma l’on. Aiello – un progetto politico e programmatico nell’interesse della città di Vittoria, consapevoli che si tratta di un movimento, di una forza politica che governa la Regione assieme al Pd. E’ solo per sensazionale giustizialismo attribuire la presunta responsabilità di un singolo dirigente a tutto il Movimento per l’Autonomia. Che dire, allora, del fatto che appena qualche giorno fa i giornali  nazionali hanno riportato le tristi vicende del deputato regionale Pd arrestato per tangenti e quelle degli arresti pugliesi per fatti legati alla Sanità? Chiederemo le dimissioni di chi, in quel caso, era vicino agli indagati o di rompere le alleanze politiche fra partiti  o di fare dimettere i presidenti delle Regioni interessate se un solo dirigente viene coinvolto in fatti di giustizia? Il principio della responsabilità individuale è un dato ineliminabile dalla vita politica. Chi sbaglia paga. Ma i singoli non possono automaticamente trascinare i partiti”.

Francesco Aiello aggiunge: “Io spero che l’on. Minardo possa dimostrare la sua innocenza. Lo spero per lui, non per fatti di convenienza o sconvenienza elettorale. Sempre partendo dal presupposto che occorre sottoporsi alla valutazione della magistratura con serenità, senza invocare complotti. A quanti continuano a rovesciare su tutti, conoscenti, iscritti e militanti di Mpa, alleati e vicini di caseggiato, responsabilità personali, risponderò che tale sommarietà di giudizio è indegna di un paese civile e che solo  l’aberrazione politica può portare a tanto. Respingiamo, pertanto, strumentalizzazioni che non ci coinvolgono e ci battiamo per la legalità e la trasparenza degli atti amministrativi. I vittoriesi sapranno distinguere chi veste i panni dell’estremismo per aggredire gente per bene com’è quella che sostiene la mia candidatura”.