LA TRAGEDIA DEL VAJONT: LA LEZIONE CHE NON ABBIAMO IMPARATO.

 Ascoltando alcuni esperti di  disastri ambientali abbiamo appreso di una grande tragedia avvenuta tanti anni fa in Italia. Circa 52 anni fa, il 9 ottobre 1963 alle ore 22:39, tra il confine di Friuli Venezia Giulia e Veneto dal monte Toc precipitano, sul lago artificiale formato dalla diga del Vajont, 260 milioni di metri cubi di roccia sono precipitati. La diga non riuscendo più a contenere tutti quegli elementi è scoppiata formando, una grande ondata cheha  travolto le città sottostanti: Casso, Erto e Longarone. La tragedia, che nacque dal disboscamento del versante del monte, distrusse la vita di 1917 persone. Nel 2008 la frana è stata considerata una dei peggiori esempi fra i disastri provocati dall’ uomo. Negli ultimi anni altre tragedie simili hanno segnata l’Italia per lungo e largo a causa di cedimenti di rocce, valanghe alpine, inondazioni e alluvioni. L’uomo però deve ancora imparare a rispettare l’ambiente e a curare il territorio che è già in forte pericolo.

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Simona Brinch  4 c Paolo Vetri

Referente giornalista Giovannella Galliano

 

 

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