È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA REVOCA DEL CDA DELL’ ATO E’ STATO UN ATTO DI CORAGGIO
14 Mag 2010 19:56
In riferimento all’invito a dimettersi rivolto al Sindaco Nello Dipasquale dai consiglieri provinciali e comunali appartenenti agli schieramenti del Pd, Italia dei Valori e Sinistra e Libertà, nel corso dell’incontro con la stampa svoltosi ieri alla Provincia Regionale di Ragusa sulla questione della revoca del Cda dell’ATO Ambiente, il primo cittadino di Ragusa replica come segue: “La revoca del Cda dell’ATO Ambiente sottoscritta dal Comune di Ragusa, assieme ad altri sindaci iblei e dalla Provincia Regionale di Ragusa, è stata una dimostrazione di coraggio e di senso di responsabilità di chi ha deciso che il Cda dell’ATO Ambiente non potesse continuare ad operare in una maniera a dir poco irresponsabile. Chiedere le dimissioni del sottoscritto è demagogico e strumentale. Non si capisce infatti perché l’attacco è rivolto solo al Sindaco di Ragusa e non a tutti coloro che hanno, a suo tempo, contribuito all’elezione del Cda dell’ATO Ambiente e che oggi ne hanno richiesto la revoca. I consiglieri del centro sinistra che pensano di indirizzare accuse gratuite al sindaco di Ragusa stiano tranquilli. I cittadini conoscono il mio modo chiaro e trasparente di portare avanti le diverse azioni politiche improntate nell’esclusivo interesse di promuovere sviluppo e crescita del nostro territorio. I miei elettori stiano tranquilli; non solo non mi dimetterò ma sono pronto a ricandidarmi per riavere certamente la fiducia che già mi è stata accordata con buona pace del centro sinistra che, ancora una volta, dovrà rassegnarsi ad essere forza politica di minoranza”.
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