LA CIPOLLA PROTAGONISTA DELLA SAGRA DI GIARRATANA

Era fondamentale riuscire a fare tornare la cipolla protagonista. E, dopo la sperimentazione dello scorso anno, ancora di più con questa 35esima edizione l’Amministrazione comunale ha colto nel segno. La tradizionale sagra, tenutasi alla vigilia di Ferragosto a Giarratana, ha fatto registrare un consistente afflusso di pubblico, confermandosi uno degli appuntamenti più attesi della provincia di Ragusa durante il periodo estivo. E’ stata premiata la scelta di proporre da un lato una linea di sobrietà, fortemente voluta dal sindaco Lino Giaquinta e sostenuta dai componenti della Giunta, dall’altro quella di esaltare il più possibile la qualità di una delle ortive stagionali tra le più celebrate sui mercati nazionali e internazionali per grossezza, colore e sapore. Il centro montano, sin dalle prime ore del pomeriggio di mercoledì scorso, ha fatto registrare la consueta variopinta effervescenza, con i componenti dell’associazione “Cipolla di Giarratana”, quest’anno i veri protagonisti della Sagra, che hanno cercato di veicolare il più possibile la vendita del prodotto assieme all’altro cosiddetto “bianco” di Giarratana, il torrone.

Come sempre, a dare il “la”, nel pomeriggio, alla fase iniziale della festa, il concorso per la cipolla più grossa. Ad aggiudicarsi il primo premio l’azienda agricola Scribano, con una maxi cipolla del peso di tre chili e 150 grammi, una vera e propria rarità. Secondo posto per l’azienda Sedita, con 2 chili 915 grammi; sul podio, terza classificata, anche l’azienda agricola Oasi, con una cipolla di 2 chili e 650 grammi. Particolarmente apprezzato, poi, lo stand delle degustazioni che, curato dallo chef Tanino Angelica de “Le due palme”, con “Il forno delle tradizioni” di Anna Giaquinta, ha cercato di proporre l’ortaggio con gusti diversificati dal solito e, in un certo senso, anche molto ricercati, circostanza che ha riscontrato l’apprezzamento del grande pubblico. Quindi, ha preso il via il festival medievale dei tamburi e dei gruppi folkloristici con partenza da piazza “13 ottobre 1902”, un altro momento particolarmente vissuto dal pubblico presente così come partecipati sono risultati anche i due concerti serali dei “Talèh” e dei “Nunnè lapa né musca”.

“Stiamo proseguendo – afferma il sindaco di Giarratana, Lino Giaquinta – sull’onda lunga della rivisitazione di un appuntamento che, secondo noi, deve essere ripensato seguendo le necessità del momento. Devo ringraziare i componenti della Giunta e dell’associazione “Cipolla di Giarratana” per il sostegno che ci è stato fornito e che ci garantirà l’opportunità di rilanciare quello che, giustamente, costituisce un insostituibile punto di riferimento, anche per le ricadute economiche che la coltivazione di cipolla ha sul nostro territorio, per la nostra cittadina. Stiamo continuando a porre al centro della Sagra la cipolla che è diventata l’elemento essenziale a cui abbiamo cercato tutti di fare riferimento nel contesto di una kermesse che prosegue l’elemento di novità della passata edizione. E’ il miglior viatico per programmare, già dalle prossime settimane, una nuova edizione della Sagra cercando di sfruttare al meglio la positiva esperienza consumata nel corso questa estate 2013”. Intanto il cartellone dell’“Agosto giarratanese” prosegue anche domani, sabato 17 agosto, con lo spettacolo teatrale a cura della compagnia “La Giara”. Sarà proposta, a partire dalle 21, in piazza Vittorio Veneto, la piece “Pani e tumazzu”, commedia in tre atti di Lucio Galfano. Per informazioni: 0932.974311.                

 

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it