È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Judo: tre medaglie per la squadra agonistica della Basaki Ragusa prima che si interrompesse ogni attività
23 Mar 2020 10:36
Così come tutte le altre discipline sportive, anche il judo ha bloccato ogni attività in attesa di tempi migliori. Prima che i decreti impedissero lo svolgersi delle varie competizioni, da segnalare che la scuola Basaki di Ragusa, ancora una volta, era riuscita a mettersi in evidenza con i suoi piccoli atleti. Infatti, in occasione della prima tappa della Sicily Cup che si era svolta a fine febbraio al palazzetto dello sport di Bagheria, il team ragusano guidato dal maestro Salvo Baglieri aveva ottenuto tre medaglie.
Le categorie coinvolte erano state gli Esordienti A, gli Esordienti B e i Cadetti. Per Basaki, avevano partecipato alla competizione, per quanto riguarda la categoria Cadetti femminile, Dalia Brugaletta, 48 kg, e Alessia Tumino, 57 kg. Con riferimento, invece, agli Esordienti B, sul tatami Giorgio Cappello 50 kg. Unitamente a Fabiano Diquattro, 38 kg. Tutti e quattro avevano animato sicuramente un’ottima gara a testimonianza dei passi in avanti compiuti dal team agonistico. Da segnalare, infatti, il secondo posto per Cappello e Tumino e il terzo posto per Brugaletta.
Quindi, due medaglie d’argento e una di bronzo. Buona gara anche per Diquattro ma ea rimasto fuori dal podio. “In quella circostanza – sottolinea il maestro Baglieri – potevamo fare sicuramente di più ma tutto questo fa parte della competizione. In ogni caso abbiamo visto all’opera una squadra molto affiatata e in crescita, con tanta voglia di mettere in pratica quello che il judo insegna tutti i giorni, sicuramente la costanza e la passione. E di costanza e determinazione c’è parecchio bisogno in questi giorni in cui siamo costretti tutti a casa nel pieno rispetto dei decreti del presidente del Consiglio dei ministri.
E’ una sfida importante quella che stiamo sostenendo e invito tutti a seguire le prescrizioni. Così abbiamo fatto con i nostri allievi i quali, ognuno da casa propria, stanno comunque continuando ad allenarsi per cercare di farsi trovare pronto quando tutto questo finirà e sarà possibile ripartire con la normale attività”. Per ulteriori informazioni www.basaki.it
© Riproduzione riservata