JOBS ACT, PROVVEDIMENTI IMPORTANTI PER LE PMI

Il Vice Presidente Regionale di PMI Sicilia, Roberto Biscotto, interviene in merito alle misure introdotte dal Governo Renzi con il cosiddetto “Jobs Act”, entrate in vigore lo scorso 21 Marzo, rimarcando in particolare le modifiche che sono state apportate alla precedente Riforma Fornero relative al contratto di lavoro a termine e quello di apprendistato.

“Per quanto riguarda il contratto a termine” – spiega Biscotto – “l’importante è aver previsto l’elevazione da 12 a 36 mesi della durata del primo rapporto di lavoro a tempo determinato per il quale non è richiesto il requisito della cosiddetta casualità, fissando il limite massimo del 20 per cento per l’utilizzo dell’istituto. Altrettanto importante è il fatto che è prevista la possibilità di prorogare anche più volte il contratto a tempo determinato entro il limite dei tre anni, sempre che sussistano ragioni oggettive e si faccia riferimento alla stessa attività”.

Misure che favoriscono il rilancio dell’occupazione, del mercato del lavoro e del sistema di tutela. In netta contrapposizione con la precedente riforma, che ha causato una drastica riduzione dei contratti di collaborazione, nonché di quelli a chiamata.

Migliaia di piccole e micro-imprese che, attraverso il “Jobs Act”, assumeranno volentieri.

“Valutiamo positivamente le misure della nuova riforma del lavoro” – conclude il Vice Presidente Biscotto – “ma questo non vuol dire certamente fare un’apertura di credito alla cieca all’attuale Governo Renzi, sul cui lavoro restiamo vigili e pronti a dare battaglia se necessario”.

Validi provvedimenti che risultano importanti e fondamentali per la ripresa e lo sviluppo delle PMI Siciliane.

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