È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ISTITUZIONE DEI REGISTRI DEI TESTAMENTI BIOLOGICI
07 Nov 2013 12:35
L’istituzione di un Registro comunale dei Testamenti biologici è l’unico strumento a disposizione dei cittadini per testimoniare una scelta della persona e per tutelare il diritto all’autodeterminazione in materia sanitaria sancito dalla Carta Costituzionale. Di questo si parlerà nell’incontro dibattito con i cittadini di domani alle ore 16 presso la Sala AVIS di Ragusa, a seguito della delibera sulla trascrizione dei Testamenti Biologici in un Registro Comunale, che sarà attivato a partire dal mese di dicembre a Ragusa. Gli strumenti che tendono a prevenire gli stati vegetativi sono proprio i registri e il testamento biologico. Così alcune associazioni culturali e di volontariato vogliono mettere in atto una serie di incontri con i cittadini ragusani, per approfondire le delicatissime tematiche connesse con la fine della vita. I problemi legati ai testamenti biologici investono varie problematiche riguardanti la sfera sanitaria. Infatti le DAT (dichiarazioni anticipate di trattamento) possono prevedere:
– l’intenzione o meno di donare gli organi;
-modalità di umanizzazione della morte (ricevere cure palliative per alleviare il dolore, oppure vivere in casa con la propria famiglia);
-la manifestazione del rifiuto di qualsivoglia forma di accanimento terapeutico, ossia di trattamenti di sostegno vitale che prolunghino la sofferenza senza apprezzabili risultati; ovvero la manifestazione della volontà di accettare trattamenti terapeutici o di sostegno;
– la manifestazione del rifiuto delle terapie di alimentazione e idratazione artificiale;
-ovvero la manifestazione della volontà di accettare tali terapie;
– l’eventuale individuazione e la nomina di un soggetto che, in caso di incapacità
decisionale, assuma il ruolo di referente nel dialogo con il Medico.
Tutte espressioni legata alla scelta libera e consapevole di ciascuno e quindi su tematiche che riguardano esclusivamente la propria persona. Durante il pomeriggio di domani si potranno ascoltare le testimonianze di Beppino Englaro,socio del Comitato di Bioetica di Milano, e di Luciano Di Natale,Coordinatore del Comitato sui Registri dei testamenti biologici, oltre agli interventi della Dott.ssa Lucia Borsellino (Assessore alla Sanità della Regione Siciliana), On. Pippo Di Giacomo (Presidente della Commissione Sanità della Regione Siciliana), Ing. Federico Piccitto (Sindaco di Ragusa), Arch. Angelo Aliquò (Commissario straordinario dell’ASP 7), Arch. Giovanni Iacono (Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa), Dott. Luigi Rabito (Direttore di Anestesia e Rianimazione), On. Giorgio Chessari (Presidente del Centro Studi “F. Rossitto” e del Prof. Luciano Nicastro (Filosofo e sociologo) il tutto moderato dal Dott. Angelo Di Natale. Ricordiamo che l’iniziativa sarà possibile grazie alla sinergica cooperazione ad opera di: ASP Ragusa, Comune di Ragusa, Consulta Permanente Presidenti Consigli Comunali di Ragusa, Centro Studi “F. Rossitto”, Etica Equità Lavoro e l’Associazione Mariella Narbone Onlus.
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