INTENSA ATTIVITA’ DELLA POLIZIA DI STATO

I servizi straordinari di controllo del territorio disposti in questa settimana dal Questore di Ragusa, dott. Filippo BARBOSO, continuano a produrre eccellenti risultati.

Una donna arrestata e due persone denunciate in stato di libertà è il bilancio dell’attività espletata negli ultimi due giorni dal personale della Sezione Volanti.

 

Durante la decorsa notte verso le ore 01:30, il personale di una volante che effettuava mirati servizi di controllo del territorio, transitando per il Corso Italia, all’altezza della via 4 Novembre, notava una coppia appiedata scendere dalla predetta via.

Nonostante l’apparente normalità della situazione, gli agenti, vista la tarda ora della notte, decidevano di procedere lo stesso all’identificazione delle due persone.

Il successivo controllo operato dai poliziotti consentiva di accertare che si trattava di una coppia di truffatori rumeni.

 Dal controllo al terminale i due Rumeni risultavano avere numerose segnalazioni soprattutto per truffa.

Vista la situazione, gli agenti chiedevano ai due rumeni delle spiegazioni circa la loro presenza a quell’ora sul territorio. La donna riferiva di svolgere la professione di badante.

I poliziotti, in considerazione dei precedenti e delle circostanze di fatto decidevano in ogni modo di approfondire il caso.

Gli agenti contattavano l’Ufficio Situazioni del Ministero dell’Interno – Direzione Centrale di Polizia Criminale – Servizio Coop.ne Internazionale di Polizia – 5^ Divisione S.I.Re.N.E., da cui si aveva la conferma che si trattava di una coppia di truffatori.

         Veniva effettuata una interrogazione nella Banca Dati Schengen e, mentre a carico dell’uomo risultavano numerosi precedenti penali nonché l’obbligo di soggiorno nel comune di Ragusa, la donna identificata per PLATEA Maricica rumena di anni 49, risultava da ricercare poiché a suo carico c’era “Un Mandato Di Arresto Europeo” e relativo provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Galati per i reati di truffa e organizzazione a delinquere.

 

         Durante un posto di controllo effettuato in via Roma, veniva fermata una vecchia Ford Escort.

 

         Il conducente, dopo aver fornito le proprie generalità, riferiva agli agenti di aver dimenticato la patente a casa. Dal controllo alla banca dati interforze, l’anagrafica fornita dal conducente, risultava essere titolare di patente.

 

         Agli agenti però non sfuggivano delle incertezze da parte del conducente, quando a questi è stato richiesto per la seconda volta di declinare la proprie generalità.

 

         A questo punto sono stati compiuti degli accertamenti incrociati e il conducente è stato subito smascherato ed identificato per B.V. pregiudicato Chiaramontano di 35 anni.

         A questo punto B.V., avendo capito di essere stato scoperto, confessava di aver mentito sulle proprie generalità, poiché si era messo alla guida dell’auto senza aver mai conseguito la patente di guida.

 

 

         Nel pomeriggio di ieri è stato denunciato in stato di libertà T. R.,  trentaquattrenne  di Chiaramonte Gulfi, per il reato di ricettazione e uso di atto falso.

        

         Il personale delle volanti effettuava il controllo di un furgone appartenente a T.R.

         Gli agenti, visionando il tagliando assicurativo che, fra l’altro, in apparenza era perfetto, s’insospettivano per alcune piccole anomalie. Veniva approfondito il controllo e, presso l’Agenzia della Compagnia assicurativa riportata nel tagliando in argomento, è stato accertato che la polizza RCA era falsa.

 

         A questo punto il controllo veniva effettuato anche su un altro mezzo di proprietà di T.R.  Allo stesso modo, anche in questo caso, sul veicolo vi era una polizza assicurativa falsa.

         Messo alle strette T.R. confessava di aver acquistato a Catania le due polizze per il prezzo di 50,00 euro cadauna e, pertanto, veniva denunciato in stato di libertà per ricettazione e uso di atto falso.

         Inoltre i due veicoli di T.R. venivano sequestrati. 

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