Il vecchio leone ruggisce ancora: Aiello lancia lo slogan per l’ottava candidatura a sindaco di Vittoria

Lancia fin d’ora la sua campagna elettorale. Con largo anticipo – si vota nella primavera 2027 – il sindaco di Vittoria Francesco Aiello lancia la sua campagna elettorale. E rende pubblico quello che sarà il suo slogan che lo accompagnerà nella kermesse elettorale tra venti mesi. 

«Vittoria Grande: ora viene il Meglio!» è questo lo slogan scelto dal primo cittadino. Lo fa con un post su facebook, una piattaforma che il sindaco utilizza molto spesso anche per lanciare strali nei confronti dei suoi avversari. Gli ultimi riguardano i temi dell’approvvigionamento idrico e dell’energia elettrica. 

Sul tema idrico il sindaco ha acquisito di recente dei nuovi pozzi e ha chiesto a Siciliacque di immettere il prezioso liquido nella rete cittadina. Ma la società che gestisce l’approvvigionamento idrico per Vittoria e per gela, avrebbe chiesto nuove condizioni che il sindaco non ha accettato. La situazione rimane ibrida, con il sindaco pronto a dare battaglia. Due settimane fa aveva annunciato un sit in di protesta, poi rientrato nel tentativo di ricercare la via del dialogo. Ma se il problema non sarà risolto e non sarà trovato un accordo, Aiello è pronto a dare ancora battaglia, con i toni forti che lo contraddistinguono.

Tornando al tema elettorale, Aiello – come detto – ha annunciato per tempo la sua campagna elettorale. Con lo slogan «Vittoria Grande: ora viene il Meglio!».

Aiello, come spesso accade, è partito da solo, senza i partiti e le forze politiche che dovrebbero sostenerlo. Non è ancora chiaro chi saranno gli alleati nella sua campagna elettorale. La sua coalizione è ancora compatta, conta tredici consiglieri, appena uno in meno dei quattordici eletti a ottobre 2021. 

Ma una parte dei suoi consiglieri ha scelto di aderire alla Dc, qualcun’altra fa parte del Movimento per l’Autonomia. Sono cinque i consiglieri che hanno aderito alla nuova Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro e tra questi anche la presidente Concetta Fiore e la voce Rosetta Noto. La Dc finora fa parte del centrodestra, è componete del governo regionale guidato da renato Schifani. A Vittoria, invece, di quella compagine fanno parte cinque consiglieri aielliani, oltre a Cesare Campailla che si è dichiarato indipendente per poter continuare a mantenere l’assessorato. Alla Dc ha aderito anche Sara Siggia, ma essa proviene dai ranghi dell’opposizione e la sua posizione rimane distinta rispetto a quella dei cinque nuovi arrivi in casa Dc. In più, Salvatore Artini fa parte del Mpa.

Aiello dovrebbe avere l’appoggio del Partito Democratico, partito che di recente ha eletto la nuova segreteria cittadina, affidandola alla giovane consigliera Roberta Sallemi, probabilmente anche altre forze di sinistra. Inoltre Aiello ha rispolverato il movimento da lui fondato, Azione Democratica, a cui aveva dato un’impronta autonomistica. Anche quella sigla potrebbe trovare posto ai nastri di partenza della nuova campagna elettorale.

Aiello è già stato sindaco di Vittoria sette volte. Se dovesse candidarsi, come annunciato, nella primavera 2027, Aiello raggiungerebbe un altro record. Potrebbe diventare sindaco per l’ottava volta e a 80 anni suonati, poche settimane prima del suo 81° compleanno. Anche questo se non è un record poco di manca! 

Fin qui Aiello che, come detto, ha scelto di partire con largo anticipo. Gli avversari, gli altri possibili outsider, non ci sono ancora. Ma per Vittoria potrebbe trattarsi di una campo0agna elettorale che inizia con largo anticipo. Intanto gli avversari chiedono ad Aiello di adoperarsi per far arrivare l’acqua in tutte le case di Vittoria, lasciando a tempi migliori gli slogan.

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