IL PROGRAMMA DI TOTÒ BICCHIERINO, CAPOLISTA CIRCOSCRIZIONE SICILIA SUD EST (QUELLA PATRIMONIO MONDIALE)

Eccellentissimo Direttore, sono sicuro che come ha fatto altre volte vorrà dare spazio anche a questo mio comunicato, se non altro per gratificare anche il lavoro di Santino, mio zio, consulente strategico della campagna elettorale, di Giuseppe, consulente per l’immagine, e di Gaudenzia Bicchierino in Tronata, mia sorella, segretaria della Lista “ragusa primaditutto” che ha partecipato in quanto le liste sono imparentate e il programma è lo stesso, se no quanto ci costava di inchiostro ce lo potevamo comprare il titolo di onorevole.

Siccome Lei è intellicente come i suoi lettori, avrà capito che con questo comunicato stiamo svelanto alla pubblica opinione il nostro programma.

Si tratta di alcuni punti di vista, sintetici, sulle gravi problematiche che attanagliano la società italiana, sui disagi derivanti dalla crisi globale che incombe sui mercati, sugli effetti dello spread, fomentato dai potentati economici mondiali, guinzaglio per tenere sotto controllo la politica italiana, una corda che si stringe a piacere in mano alla finanza internazionale. Non si vive di solo spread, e di spread, con la politica di Rigor Montis, si può solo morire.

E’ scoppiata la disoccupazione, decine di migliaia di aziende hanno chiuso i battenti, la piccola distribuzione è alla canna del gas, il debito pubblico è aumentato come ai tempi di Tremorti,

Macelleria sociale nella sanità e nella scuola, diminuzione dei diritti dei lavoratori, milioni di nuovi poveri e nessun taglio alle decine di miliardi di costi inutili, dai cacciabombardieri, alla Tav, alle pensioni d’oro. Nessun recupero della Grande Evasione, come per i 98 miliardi del gioco d’azzardo o il recupero almeno parziale sui 100 miliardi dello Scudo Fiscale tassati al 5%. Nessun esempio dall’alto mentre si colpevolizzavano gli agriturismi e i tassisti. L’Italia è una pentola a pressione sul punto di esplodere. (Minchia come scrive bene mio cugino Giuseppe, ma secondo me copia da qualche parte, se trovo dove lo mando via).

Ora secondo noi i problemi più importanti sono il lavoro e la scuola, il lavoro perché io non ho mai lavorato e un piccolo stipendio non mi farebbe danno, la scuola perchè Gaudenzia è maestra dell’asilo ed è quindi parte interessata.

Per il lavoro è importante occuparsi dell’orario: troppo presto cominciare a lavorare alle 8 di mattina, o anche prima, le ore lavorative debbono essere spalmate nell’arco delle 24 ore, con gli spazi per il pranzo, la cena, la puntata al centro commerciale, la palestra e, ove previsto e permesso, il bunga bunga, dentro e fuori dei luoghi di lavoro.

Considerato poi il periodo difficile, le merci non si vendono, le fatture non vengono pagate, i prezzi aumentano, occorre bloccare la produzione e mandare tutti in ferie forzate pagate fino a tempi migliori.

Le politiche salariali (che belle parole che sa Giuseppe) debbono tenere conto della diminuzione del potere d’acquisto che agisce sul contenimento della spesa e diventa fattore limitativo della crescita.

Per la scuola tutto sarà programmato all’insegna del dire “ basta con gli ignoranti”, occorre rivedere i programmi, selezionare la classe docente, introdurre metodi all’avanguardia per l’insegnamento. Siccome Gaudenzia è maestra d’asilo, da lì comincerà il rinnovamento che darà un volto nuovo alla scuola italiana.

E per cominciare si darà incarico a suo marito Francesco Tronata, artigiano muratore, per rifare la facciata dell’asilo. Si comincia dalle piccole cose ma si deve pur sempre cominciare.

E a scuola niente libri, che non si sa da chi sono scritti, meglio le tavolette elettroniche che sono come la Rai, c’è di tutto e di più, anche il gioco dei dadi, la scopa e i film bollenti (ci siamo capiti).

Ma la soluzione dei problemi della scuola deve partire dallo sbocco universitario e fino a quando non sapremo quali facoltà ci saranno a Ragusa tutto sarà bloccato, anche se ora tutto è comunque fermo. Quando saranno nominati tutti i miei parenti allora si potrà dire che le sorti dell’Università a Ragusa sono segnate. Ci vorranno comunque le facoltà per diventare commessa di centro commerciale, impiegato di centro commerciale e gestore di parcheggi nei centri commerciali. Queste sono le facoltà più importanti e richieste ma pure i progettisti di parcheggi sotterranei, di rotatorie e di isole pedonali saranno importanti.  

E per entrambi i settori, dall’anno nuovo niente sindacati, croce e delizia dei lavoratori: Valentina, la figlia di mia cugina Lucia mi ha detto che aprirà un blog, se ho capito bene in piazza San Giovanni, dove tutti potranno esprimere idee, desideri e proteste, poi lasciano un bigliettino con il nome e saranno ricercati.

 

 

 

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