IL PREFETTO CANNIZZO SI ATTIVERA’ FINO IN FONDO

11 Mag 2010 19:50

Su richiesta di Sinistra Ecologia e Libertà si è tenuta ieri una riunione presso la Prefettura di Ragusa per discutere sul futuro della discarica comprensoriale di Vittoria. Alla presenza di S.E. il Prefetto di Ragusa Francesca Cannizzo i componenti della delegazione, composta dagli organismi provinciali e comunali e dai rappresentati istituzionali provinciali e comunali di SEL nonché dai rappresentanti del comitato dei cittadini e dal loro legale e da rappresentati della consulta per l’ambiente di Vittoria, hanno consegnato le firme dei cittadini che non vogliono più la discarica in quel sito che ormai rappresenta un ecomostro. Una collina degli orrori alta più di 12 metri che sta rubando il futuro economico e civile dei cittadini residenti e rappresenta un disastro ambientale già da qualche anno e che non può più essere considerato sito utile per continuare ad abbancare rifiuti, così come in modo scellerato e disgiunto dai bisogni dei cittadini continua a fare sia il CDA  dell’ATO  ambiente Ragusa, fortunatamente ora mandato a casa, sia purtroppo l’amministrazione comunale di Vittoria che noi consideriamo irresponsabile. Non vogliamo fare allarmismi o peccare di irresponsabilità, ma ci sono studi già da più di un anno che individuano, nella provincia ed anche nel territorio di Vittoria, altri siti utili per scaricare i rifiuti. Perché non si è fatto nulla? Perché non si è lavorato in quella direzione invece di restare a guardare la cronaca di una emergenza annunciata? Disponibile e comprensiva si è dimostrata la D.ssa Cannizzo, Prefetto di Ragusa, che ha rassicurato i presenti sul suo attivismo nei confronti dell’argomento fin dal suo insediamento, riferendo ai presenti che non farà mancare di fare valere tutta la sua autorità nei confronti degli enti coinvolti in questa vicenda per mettere in sicurezza il sito. Anche nei confronti dell’ARPA Ragusa verso il quale la delegazione esprime forti dubbi nei confronti dei pareri espressi di idoneità del sito. “Se io avessi la mia abitazione nelle vicinanze della discarica, farei di tutto per evitare di vivere nel modo che avete descritto e di fare valere i miei diritti” sono state le parole del Prefetto di Ragusa che ci confortano nell’andare avanti nella nostra battaglia e nell’organizzare forme di protesta e di forte pressione per fare recedere gli amministratori nell’andare avanti nella realizzazione di una ulteriore vasca. Organizzatevi per chiudere subito la discarica senza se e senza ma, questo è il compito di chi amministra, quello dei cittadini è di giudicarvi.