È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL PARCO SI LEGGE TSUNAMI, IL PIANO PAESISTICO URAGANO E L’INFORMAZIONE CHIACCHERA
02 Nov 2010 17:15
Riguardo alla misura 112 del bando PSR 2007/2013 essendo stato lo scrivente estensore di un comunicato del 27.10.2010 riguardante proprio la misura 112 ad avendo letto un comunicato del Consigliere Comunale Celestre mi sono ritrovato ad essere additato, in termini dispregiativi, come il “politico di turno” che tra l’altro “millanterebbe” delle ipotetiche “caratteristiche ambientali” come requisiti favorevoli per la misura 112 suddetta. Due considerazioni: la prima sui “politici di turno”. Chi sono i “politici di turno”? Chi fa politica come professione? Chi vive di politica grazie a consulenze e privilegi vari? E’ un “politico di turno” chi è stato eletto in qualche assemblea elettiva?
Le prime due considerazioni non mi toccano per nulla e la terza è la stessa del collega Celestre e quindi se io sono “politico” lo è altrettanto lui! Sono “politico” perché non mi occupo di agricoltura? L’obiezione sarebbe facile ma anche su questo debbo smentire il consigliere Celestre perché mi occupo da decenni, sul campo, di agricoltura biodinamica e di biologico e nessuno mi aveva mai informato di “patenti” particolari! La seconda considerazione riguarda ovviamente la misura 112 del PSR. Io confermo pienamente quanto detto nel comunicato e sottolineo ulteriormente che il PSR e i bandi conseguenti, tra cui il “pacchetto giovani” fanno riferimento ai Regolamenti comunitari che rappresentano l’orientamento strategico creato per incentivare solo una agricoltura ecosostenibile a difesa del paesaggio e dell’ambiente, che tutto l’impianto del PSR è finalizzato ad assi prioritari che hanno come obiettivi lo sviluppo di una agricoltura ecosostenibile, che tra i requisiti di accesso e le condizioni di ammissibilità per ottenere i finanziamenti previsti per i giovani, oltre all’età richiesta e le competenze, bisogna “dimostrare di avere i requisiti minimi in materia di ambiente .. nonché i requisiti previsti dalle norme comunitarie ..”.
I giovani devono presentare, art. 5 punto e) un “piano aziendale degli investimenti” dove oltre alla sostenibilità finanziaria devono dimostrare il miglioramento del rendimento per gli “aspetti legati al rispetto dell’ambiente e del paesaggio in conformità alla scheda di Misura del PSR 2007/2013” e il piano aziendale degli investimenti è determinante per i “criteri di selezione del pacchetto” v. art. 12 del bando e quindi per “l’attribuzione dei punteggi”. E ancora all’art. 16 per poter mantenere i finanziamenti i giovani dovranno “impegnarsi a mantenere” negli anni “i requisiti in materia di ambiente”. Altro che “filosofia”, i fondi europei, in generale, i cui ultimi bandi indicano le azioni ammesse a contributo possono essere fruiti soltanto se richiesti su azioni tendenti alla riqualificazione paesaggistica ed ambientale e sull’agricoltura multifunzione. Concordo infine che preferiremmo occuparci d’altro e quindi più che scelta la nostra è la necessità di dare informazioni all’opinione pubblica a causa del proliferare di persone che da qualche mese a questa parte si dilettano in racconti noir e horror scambiando i parchi per tsunami e i paesaggi per uragani! (m.c.)
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