IL CIOCCOLATO TRA SAPORI, SCIENZA, CULTURA E SPETTACOLO

La città di Modica si appresta a diventare il palcoscenico naturale di Chocobarocco 2001.

Il cioccolato immerso nel tardo barocco tra  enogastronomia d’eccellenza, convegnistica, scienza, spettacolo. Questa  è la miscela che offre la kermesse di quest’anno che è stata illustrata, stamani, in conferenza stampa nella sala consiliare di Palazzo San Domenico alla presenza del Sindaco, del suo vice Enzo Scarso, del presidente della Provincia regionale di Ragusa, Franco Antoci, e del direttore del Consorzio del cioccolato artigianale di Modica, Nino Scivoletto.

Presenti i rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private e gli sponsor che hanno sostenuto la manifestazione.

L’edizione di quest’anno potrà contare su un direttore artistico come Alessandro Di Salvo che ha curato la parte spettacolare della cinque giorni in cui si snoderà l’evento nel cuore del centro storico della Città: dal 28 ottobre al 1° novembre 2011. Giochi di luce tra palazzo San Domenico e il Palacultura. Si danzerà sulla testa dei visitatori e si camminerà sulle pareti dei palazzi tardo barocchi in un incastro sorprendente di immagini, suoni e colori nel mentre il cioccolato farà la sua presenza tra le botteghe artigiane, gli stand e il Choco village nelle dimostrazioni, degustazioni e visite guidate nelle aree di produzione.

Grande spazio alla convegnistica che accompagnerà il riconoscimento IGP ( ne discuterà il Ministro dell’Agricoltura Saverio Romano) avendo a riferimento la valorizzazione del prodotto del sud-est siciliano che va coniugato con le altre eccellenze agro alimentari del territorio ( ne discuteranno l’assessore regionale D’Andrassi e il Presidente della Camera di Commercio, Gambuzza).

Sarà lanciata l’idea di un Consorzio agroalimentare dei prodotti d’eccellenza del Sud-Est siciliano da esportare e  da sostenere in tutto il mondo.

Poi una serie di mostre come l’Italia in miniatura ( fatta ovviamente di cioccolato nell’Auditorium di San Francesco La Cava ) o quella del “1960, il mondo ai tempi della Dolce Vita” che sarà introdotta dal critico cinematografico Tatti Sanguineti ( sala grande palazzo della Cultura dal 28 novembre).

E poi ancora “Le Vie del Cacao” odori e sapori del prodotto di base del cioccolato ( palazzo della Cultura).

“Il cioccolato di Modica nelle carte dei Grimaldi 1746 al 1915” a cura del CTCM a Palazzo Grimaldi.

Poi ancora gli incontri con gli autori. Presentazione di testi con conversazioni con Giulio Borrelli, Margherita Oggero e Leonardo Romanelli ( Nuovo auditorium Pietro Floridia).

Ancora momenti rievocativi attraverso il Premio Giornalistico “Pippo Tumino” indimenticato presidente della Camera di Commercio di Ragusa e il Premio “Maria Scivoletto” .

“La provincia di Ragusa ha da sempre sostenuto questo evento, -commenta il Presidente Franco Antoci -, perché ha creduto sin dall’inizio in questa scommessa che si è rivelata, negli anni, vincente perché ha saputo puntare sulla qualità.”

Un ringraziamento ai partner è stato rivolto dal Vice Sindaco che ha registrato nella qualità imprenditoriale che sostiene l’evento il segnale di una crescita qualitativa e di immagine di Chocobarocco come esperienza già ben collaudata e affidabile. Il risultato è di quanti continuano, ognuno per la propria parte, a credere in questo appuntamento, che come ha sottolineato il Sindaco, si muove nel quadro di una programmazione degli eventi su base annuale e che ha lo scopo precipuo di destagionalizzare e accogliere il turismo  enogastronomico che vedrà, ancora una volta, la sintesi tra territorio e prodotto emergere in tutta la sua magnificenza.”.

 

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it