I CARABINIERI ARRESTANO UN CLANDESTINO E DENUNCIANO IL TITOLARE DELL’AZIENDA

03 Mag 2010 14:37

Su precise disposizioni del Comandante Provinciale Ten.Col. Nicodemo Macrì nella giornata di venerdì è stato svolto dai Carabinieri della Compagnia di Ragusa unitamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro un servizio di contrasto al lavoro nero nel territorio di Santa Croce Camerina. In tale contesto, nel corso di un’ispezione effettuata all’interno di un’azienda agricola ubicata in località Pantano d’arcia, i militari hanno tratto in arresto in flagranza di reato Nem Alì Chiahab tunisino di 23 anni, celibe, senza fissa dimora, che, rintracciato all’interno dell’azienda privo di documenti d’identità, veniva sottoposto ad accertamenti fotodattiloscopici, risultando responsabile della violazione della Bossi-Fini, per non aver ottemperato a un ordine di espulsione dal territorio nazionale. Nel medesimo ambito veniva deferito in stato di libertà G.D., 61enne titolare dell’azienda agricola, per favoreggiamento alla permanenza di clandestino nel territorio dello stato. L’extracomunitario, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.