I CARABINIERI ARRESTANO 8 PERSONE PER REATI CONTRO IL PATRIMONIO

Prosegue senza soste l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa che su precise disposizioni del suo Comandante, Tenente Colonnello Nicodemo Macrì nella giornata di ieri hanno intensificato i controlli in tutto il territorio provinciale, predisponendo servizi finalizzati alla prevenzione e repressione in materia di reati contro il patrimonio e l’immigrazione clandestina, che hanno visto coinvolti numerosi militari. In questo ambito, a Ragusa , personale della dipendente della Radiomobile ha tratto in arresto in flagranza di reato per tentato furto aggravato in concorsoi:

  • NIKOLIC VESNA nata a Roma di anni 22, disoccupata, sedicente;
  • NIKOLIC MIRA nata a Belgrado di anni 25, disoccupata, sedicente;
  • R.V.  nata a Aversa di anni 15, senza fissa dimora, sedicente, disoccupata.

I militari operanti bloccavano le donne all’interno di una abitazione sita in questa via Napoleone Colajanni dove si erano introdotte dopo aver forzato la porta di ingresso. Le tre venivano portate in caserma e, Nikolic Vesna e Nikolic Mira, dopo le formalità di rito, venivano associate presso la casa circondariale di Ragusa, mentre R. V. e’ stata associata presso il Centro di Prima Accoglienza di Caltanissetta. 

A Santa Croce Camerina, i Carabinieri della locale Stazione arrestavano in flagranza di reato di immigrazione clandestina le sottonotate persone che pur avendo ricevuto l’invito a lasciare il territorio nazionale lo avevano disatteso:

  • CHAKIB LADJMI, tunisino di 26 anni, senza fissa dimora, sedicente;
  • OMRANE ALI MOHAMED, tunisino di 31 anni, senza fissa dimora, sedicente.;
  • TOUNSI AYMEN, tunisino di 30 anni, senza fissa dimora, sedicente.

 

A Ispica (RG), i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto, in flagranza del reato:

  • IGNASIAK SLAWOMIR ZDZISLAW, polacco di 44 anni, residente a Rosolini;
  • RADOMSKA ROZA GRAZYNA, polacca di 42 anni, senza fissa dimora.

I due stranieri venivano sorpresi all’interno del supermercato “Conad”, sito in quella contrada Garzalla s.n. mentre erano intenti ad asportare furtivamente dagli scaffali alcuni generi alimentari.

La perquisizione degli arrestati, estesa all’autovettura di proprietà dell’IGNASIAK, permetteva di rinvenire altra refurtiva risultata essere provento di furto perpetrato pochi minuti prima all’interno del discount “Eurospin” sito in quella contrada Cozzo Campana s.n. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro. I due, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Modica a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

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