I CAMPIONATI DI CORSA SU STRADA IN PROVINCIA DI RAGUSA

02 Lug 2011 17:22

I campionati italiani di corsa su strada di atletica del 2012 si svolgeranno con molta probabilità nella provincia di Ragusa. La notizia sebbene ufficiosa, è giunta dalla Federazione Italiana d’Atletica leggera che guarda alla provincia di Ragusa come terreno propizio per svolgere l’edizione 2012 della competizione tricolore, affidandone l’organizzazione all’associazione “Peppe Greco” di Scicli. “Mi piace vedere in quest’assegnazione – è il commento del patron “Peppe Greco”, Gianni Voi – un riconoscimento ufficiale a quanto di buono si è fatto in questo territorio in oltre vent’anni. Se la Federazione ci reputa capaci e pronti ad organizzare un evento del genere, è perché abbiamo dimostrato che anche in questo lembo di Sicilia si può pensare in grande ed il “Peppe Greco”, nella sua storia, con i nomi che lo hanno reso celebre in tutto il Mondo, ne sono la dimostrazione. Anzi, saranno il trampolino di lancio per poter richiedere l’assegnazione, nei prossimi anni, dei Campionati Mondiali di mezza maratona”.

I campionati italiani di atletica sarebbero un bel trampolino di lancio per la nostra provincia che coinvolgerebbe diverse centinaia di atleti, oltre agli accompagnatori, tecnici e dirigenti delle società sportive italiane.  “Si riverserà in provincia di Ragusa – continua Gianni Voi – non solo il movimento di corsa su strada italiano, che già di per sé vanta numeri elevati, ma anche tutti gli appassionati siciliani e del sud Italia.

Questo rappresenterà quindi un’importante vetrina turistica ed un’occasione per la ricettività alberghiera, cogliendo uno degli obiettivi che ci siamo da sempre prefissi con il “Peppe Greco”: abbinare l’evento sportivo alla promozione della nostra terra. Bisogna dare merito e ringraziare quanti hanno creduto in noi, ad iniziare dal Presidente del Comitato regionale FIDAL, Paolo Gozzo ed il Presidente del Comitato provinciale FIDAL, Adolfo Padua, senza dimenticare l’Assessore provinciale allo Sport, Girolamo Carpentieri, con cui, in piena sinergia, abbiamo dapprima pensato e lavorato per quest’obiettivo. Senza questo apporto, valido e fattivo, oggi non saremmo qui a gioire per questo ennesimo risultato. Ancora una volta – conclude Gianni Voi – siamo a testimoniare come, tralasciando le polemiche, chi lavora e si dedica con passione all’organizzazione di un evento può ricevere soddisfazioni. Purtroppo però, troppo spesso, si sa: nessuno è profeta in Patria”.