GLI AMMINISTRATORI DEL COMUNE IBLEO SI DECURTANO LE INDENNITA’ DI CARICA

Ammonta a circa 7 milioni di euro il bilancio del Comune di Giarratana approvato dal massimo consesso civico. Punti salienti e importanti delle scelte operate dalla maggioranza: la riduzione del 20 per cento delle indennità di carica per gli amministratori per il cofinaziamento di 4 gruppi di progetti di impianti fotovoltaici integrati nelle scuole, negli edifici pubblici, e negli impianti sportivi, accensione di un mutuo per cofinanziamento di operenpubbliche. Esigue risorse per programmare sviluppo nel territorio montano operando una riduzione drastica delle spese per le manifestazioni culturali ed estive a cui si spera di far fronte, come per il passato utilizzando sponsor privati, o ricorrendo come ampiamente già dimostarto alle indennità di carica degli amministratori. Previsto l’aumento del 13% della tassa sui rifiuti solidi urbani; una  scelta difficile che scaturisce dall’adeguamento dei prezzi per la nuova gara d’appalto. Aumento che comunque mantiene l’importo totale tra i più bassi di tutta la provincia. Una situazione economica generale difficile, ma un bilancio sano, dichiara il sindaco Giuseppe Lia sul quale , a causa  dei minori trasferimenti regionali e statali, si possono operare solo scelte razionali e ponderate, che mirano esclusivamente a mantenere in vigore i servizi essenziali quali quelli sociali e alla persona. Inoltre una previsione di spesa di circa 15.000 € che servirà finalmente a iniziare le procedure propedeutiche alla revisione e riapprovazione del PRG. Abbiamo anche previsto circa 20.000 € per la progettazione e istallazione della Cabina elettrica dell’ENEL per fornire energia alla Zona Artigianale, somma che in un bilancio di difficile quadratura riveste importanza stragetica.  Il centro Sinistra  continua il sindaco, ha bocciato il bilancio con dichiarazioni strumentali, come al solito, per cercare di far cassa, non di soldi, ma solo di consensi che purtroppo non si ottengono solo con i proclami. La vicenda TAR è solo un aspetto della sterile contrapposizione politica che ha visto cassati per tanti anni, fondi che servivano per il potenziamento dell’ufficio tecnico, ridotto ora a solo due unità. Intanto il Tar di Catania, per l’ennesima  volta,  ha dato ragione all’amministrazione sulla vicenda della riduzione del numero degli assessori e della revoca del presidente del consiglio. ll sindaco Pino Lia ha comunicato la decisione del tribunale etneo che ha sospeso le delibere approvate dal Centro sinistra, adesso minoranza in Consiglio comunale, che prevedevano la riduzione del numero degli assessori da cinque a tre e la revoca del presidente del Consiglio comunale. (nella foto: il sindaco di Giarratana Pino Lia)

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