ESTERNAZIONI DEL PRESIDENTE DI FALCO

L’intervento di  Di Falco,  a mezzo TV del 13 maggio 2010, che ha sottolineato come semplicemente politico il “no “ del Consiglio Comunale  al ticket del parcheggio del mercatino dimostra in modo disarmante che il Consiglio comunale è considerato dall’attuale Amministrazione come  un inutile orpello istituzionale che a volte serve per paravento democratico, più spesso invece è un intralcio a certe spericolate operazioni amministrative. Falsa e tendenziosa, poi, l’affermazione che qualche consigliere ha aizzato i cittadini a “mettere sotto” qualche addetto al servizio riscossione del ticket. Nessuna guerra civile: ciascuno dignitosamente svolga il ruolo che ricopre senza diffondere diffamazioni; per altro, rifletta sull’operazione  maldestramente intimidatoria dei vigili urbani  di richiedere gli estremi di identità ai consiglieri presenti. La  scelta del Consiglio comunale è stata  coscientemente   politica di salvaguardia democratica delle ragioni sociali di una economia locale in gravissime difficoltà che l’Amministrazione mostra con negligente cinismo di disconoscere nei  fatti. Nessuno ignora   che il Consiglio comunale ha emesso un atto di indirizzo politico, ma è anche vero che il Consiglio esprime la democratica presenza della città tutta nelle problematiche  amministrative che riguardano proprio i cittadini. E’ un gravissimo comportamento di scarsissimo senso democratico non dialogare, da parte dell’Amministrazione, “apertamente” con il Consiglio comunale, il quale non è stato mai assolutamente interpellato prima della istituzione/imposizione del ticket da parte del CDA dell’Emaia, come se gestire parcheggi  fosse  una abitudinaria attività specifica dell’Emaia. Il mercatino si svolge nei locali dell’Emaia ed è un servizio  benemerito per la comunità intera, la quale  non merita di essere strumentalizzata per il reperimento di risorse che hanno altre finalità. Nella città  di Vittoria non esistono parcheggi a pagamento, neanche quelli  dei  vari  centri  commerciali, quali Ipersimply, Lidl, Discount etc..:  si paga solo il parcheggio del mercatino del sabato !!! E il Sindaco vuole farci impietosire dicendo che con quell’introito fa lavorare 14 persone ogni sabato!!!! Ogni altro commento  è una offesa alla intelligenza dei cittadini vittoriesi. Il populismo peloso è  una maschera che distrugge ogni essenziale senso civico.  

 

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