“Disertiamo il Silenzio”: le Campane d’Italia (e di Ragusa) per Gaza

L’iniziativa, intitolata “Disertiamo il silenzio”, vuole essere una denuncia sonora contro l’indifferenza e un forte richiamo alla coscienza collettiva. La situazione nella Striscia di Gaza, si legge nell’appello, “sta precipitando sempre di più”, e il silenzio – nelle parole degli organizzatori – non può più essere una risposta accettabile.

Pax Christi propone a tutte le comunità ecclesiali d’Italia di rompere la neutralità e l’inerzia con un segnale chiaro: far risuonare le campane, simbolo di vita, di allerta e di comunione, per ricordare le migliaia di vite spezzate nel conflitto e riaffermare il valore universale della pace.

L’iniziativa si collega anche al progetto “L’ultimo giorno di Gaza”, una campagna di testimonianza e mobilitazione che documenta l’orrore quotidiano vissuto dai civili palestinesi, e chiede con forza un cessate il fuoco immediato.

Facciamo suonare le nostre campane!” è l’invito che attraversa diocesi, parrocchie, conventi e campanili: una chiamata a non voltare lo sguardo, a non restare muti, a prendere posizione per la giustizia e la vita.

In un mondo spesso assordato dalla propaganda e dall’indifferenza, il rintocco di una campana può essere più potente di mille parole.

Un gesto potente e simbolico ha scosso il silenzio delle nostre comunità: domenica 27 luglio alle ore 22:00, le campane delle chiese italiane hanno suonato all’unisono per Gaza, in un appello che arriva direttamente da Pax Christi, il movimento cattolico internazionale per la pace. Anche a Ragusa, le campane della cattedrale di San Giovanni Battista hanno suonato alle 22, insieme ad altre chiese della diocesi che hanno aderito all’inziaitiva.

L’iniziativa, intitolata “Disertiamo il silenzio”, vuole essere una denuncia sonora contro l’indifferenza e un forte richiamo alla coscienza collettiva. La situazione nella Striscia di Gaza, si legge nell’appello, “sta precipitando sempre di più”, e il silenzio non può più essere una risposta accettabile.

Pax Christi ha proposto alle comunità ecclesiali d’Italia di rompere la neutralità e l’inerzia con un segnale chiaro: far risuonare le campane, simbolo di vita, di allerta e di comunione, per ricordare le migliaia di vite spezzate nel conflitto e riaffermare il valore universale della pace.

L’iniziativa si collega anche al progetto “L’ultimo giorno di Gaza”, una campagna di testimonianza e mobilitazione che documenta l’orrore quotidiano vissuto dai civili palestinesi, e chiede con forza un cessate il fuoco immediato.

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