DIPASQUALE SCRIVE A LOMBARDO

Il Sindaco Nello Dipasquale scrive al Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo per sollecitare l’attivazione di nuovi cantieri di lavoro.

“Con nota n. 97459 in data 08 novembre 2011 – scrive nella sua nota il primo cittadino –  ho sottoposto alla valutazione dell’Assessore Regionale alla Famiglia la stringente opportunità di rinnovare nel 2012 la lodevole iniziativa del finanziamento e della attuazione di “cantieri di lavoro” nel territorio della Regione e nel particolare a Ragusa. Una richiesta in tale senso è stata anche indirizzata, con nota in data 08.02.2012 n. 12108  a Lei, Presidente della Regione e trasmessa per conoscenza ai Signori Parlamentari della Provincia di Ragusa ed ai Segretari Cittadini dei Partiti politici.

A distanza di mesi, purtroppo,  fatta salva una generica nota di condivisione da parte del Presidente della Regione, non è pervenuta risposta concreta circa la possibilità di usufruire nel 2012 di questo importante strumento. Ricordo che nel 2011 dodici cantieri sono stati aperti a Ragusa ed hanno occupato per tre mesi n. 180 unità di personale operaio semplice, n. 12 operai specializzati oltre a n. 24 tecnici che hanno svolto funzioni di carattere tecnico-direttivo.

Si tratta di un’attività – sottolinea il Sindaco Dipasquale – particolarmente apprezzata dai lavoratori (complessivamente 216 unità) che hanno ricevuto per tre mesi una certa retribuzione nonché dalla collettività per i numerosi lavori che sono stati svolti nella Città, tutti particolarmente utili e graditi.

Si Sollecitano pertanto notizie in merito a quanto segnalato e nel caso positivo a celermente attivarsi per comunicare le relative assegnazioni ai Comuni.

Sono certo – conclude il primo cittadino – che questa sia una delle strade utili per lenire in questa fase il bisogno di lavoro che esiste nella popolazione e per affrontare proficuamente talune necessità di opere pubbliche, seppure di dimensioni medio-piccole, dei Comuni Siciliani che diversamente non possono trovare risposta”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it