DILAGA LA MODA DEL FAI DA TE!

09 Ago 2012 04:20

Il sindacato I.S.A. Intesa Sindacato Autonomo, elogia l’operato di cinque giovani, che ancora oggi hanno un grande senso civico della cosa pubblica.

Cinque ragazzi: Monti Matteo, Denaro Damiano, Santospagnuolo Antonello, Alfieri Davide e Ragusa Giovanni, hanno deciso di segnalarci una serie di disagi e oggi con la loro attività di sensibilizzazione e di volontariato, hanno dimostrato come la “civiltà” o inciviltà a volte distrugge l’ambiente.

Non solo le strade piene di buche, non solo i cigli delle strade piene di erbacce secche, non solo i lidi balneari peni di immondizie, insomma Scicli dopo la successione dell’amministrazione Venticinque, ha solo cambiato la casacca politica ma la città continua a essere una sorte di pattumiera a cielo aperto.

La unica cosa certa, che la gente ha deciso di attuare il servizio fai da te.

L’I.S.A. ha seguito di quanto raccontatoci, dai giovani, nella veste di cassa di risonanza, gira le segnalazioni all’Amministrazione del Comune di Scicli.

Un gruppo di giovani addirittura proveniente da fuori distretto, nel passare le loro ferie a Cava D’aliga , hanno deciso autonomamente, d’improvvisarsi  operatori ecologici, facendo un servizio a titolo gratuito nel pulire la spiaggia da ogni tipo di materiale lasciato volutamente in abbandono e in due soli metri quadri hanno raccolto la bellezza di quanto qui di seguito documentato con questa foto “ un chilo di Mozziconi di sigarette “.

Vero che tutti non la pensano allo stesso modo, dei giovani sopra riportati, che hanno improvvisato la pulizia dei luoghi, ma è anche vero che l’indifferenza dei cittadini, che vanno al mare e si sdraiano con un telo sulla sabbia automaticamente, non pensano che corrono il rischio, di una  qualsiasi infezione o di un qualsiasi tipo di abrasioni o tagli.

Ci chiediamo e ci rivolgiamo all’Amministrazione Comunale, di voler disporre un’ulteriore  pulizia degli arenili in maniera molto più accurata, e individuare delle aree per concentrare i soli fumatori incalliti, a utilizzare appositi  posaceneri impiantati. Il tutto al solo fine di non arrecare danni alla salute altrui.

Infine chiediamo, di voler disporre in maniera urgente all’individuazione di una superficie  demaniale da mettere a disposizione di quei possessori di animali pelosi a quattro zampe.

Tutto questo nel rispetto delle leggi vigenti.

La nostra non vuole essere l’innesco di una polemica, ma solo, un sistema di collaborazione al fine di capire se per caso siano stati messi dei divieti in determinate spiagge  per l’accesso agli animali come “ CANI “ ecc. di volere rendere pubblica l’eventuale ordinanza, presso l’albo pretorio, al fine di evitare eventuali sanzioni.