È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
DIAMO LA PAROLE ALLE DONNE
09 Nov 2013 16:54
L’ incontro “DIAMO LA PAROLA ALLE DONNE“, si terrà giorno 20 novembre 2013, dalle ore 9,30 alle ore 13,30 presso la “Sala Delle Carrozze” a Villa Niscemi, P.zza dei Quartieri, 2 .. Saranno presenti alcune componenti dell’Osservatorio,amiche ed amici che ne condividono il Progetto di una politica dei contenuti ,rivolta ai giovani, alle donne e agli uomini,che operano nell’ottica del Bene Comune.
Si affronteranno tematiche inerenti
1) lo Statuto dell’ Osservatorio ,
2) La Doppia Preferenza di genere per le regionali
3)varie ed eventuali
ore 12 Conferenza stampa per presentare l’Osservatorio Regionale, nato il 5 luglio 2013 ad Acicastello su quello Provinciale Ibleo, nato nel 2011, a Ragusa.
SCOPO dell’Osservatorio
Valorizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna, nel rispetto della Carta Europea per l’uguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale.
Esaltazione delle diverse sensibilità, rifuggendo dallo spettro della omologazione dei ruoli uomo- donna.
PRINCIPI
La parità è un diritto.
Realizzare la parità vuol dire consentire la partecipazione equilibrata tra uomini e donne in ogni aspetto della vita sociale, così da annullare i pregiudizi e le discriminazioni, andando oltre gli esistenti stereotipi sessuali e promovendo invece un reciproco arricchimento.
AZIONI E PROGRAMMI
Per azioni debbono intendersi tutte quelle volte ad educare alla cultura dell’integrazione e della consapevolezza del sé e del diverso nelle scuole ed in tutti i centri di aggregazione giovanile; supportare la presenza femminile nelle attività in cui si estrinseca la vita locale; coinvolgere maggiormente le donne nella vita politica attiva sul territorio.
I programmi, finalizzati all’attuazione delle superiori azioni, debbono tendere a sviluppare nuove sinergie tra tutte le forze già presenti ed attive sul territorio, mirando ad un monitoraggio delle stesse ed una rinnovata integrazione.
I suddetti programmi possono semplificarsi ad esempio nella istituzione di:
– centri donne e “vinti” della popolazione
– culture integrate ( Corsi di L2 per extracomunitari)
– educazione all’antiviolenza
– percorsi formativi miranti alla pari partecipazione di donne e di uomini nel processo democratico
Rosanna Bocchieri
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