DEBUTTO IN TRASFERTA PER IL RUGBY AUDAX CLAN

Domenica 8 ottobre inizia il campionato del Rugby Audax Club contro una delle favorite alla vittoria finale Le Aquile del Tirreno Barcellona. “Sicuramente un confronto davvero impegnativo contro una delle due squadre date per favorite per la vittoria finale – afferma il tecnico ibleo Pino Migliorisi – per noi un banco di prova importante che dovrà dare delle risposte sulla reale consistenza tecnica del Rugby Audax Clan”. Alla seconda di campionato il Rugby Audax Clan viaggerà alla volta di Messina per affrontare l’altra squadra Messinese, il Logaritmo. Alla quarta giornata (13 novembre) il derby ibleo, che il RAC affronterà da squadra ospite. Si tratta sulla carta di un campionato davvero livellato con due squadre, Le Aquile del Tirreno e CUS Catania, che partono con i favori del pronostico.  Per quanto concerne il Rugby Audax Clan l’obiettivo dichiarato è quello di disputare un’onorevole campionato, cercando di arrivare il più in alto possibile, di fare maturare i giovani, magari prendendosi qualche bella soddisfazione. Prima della squadra seniores debutterà l’under 16 il cui campionato inizierà il 2 Ottobre. “L’obiettivo per la nostra Under 16 è sicuramente quello di arrivare ai primi posti in classifica, ma siamo ben consci che dovremmo confrontarci con squadre tecnicamente di livello e ben organizzate, sbaglia davvero chi vede il RAC favorito per la vittoria finale – afferma Gianni Biazzo il DS juniores ragusano – Noi da canto nostro non lasceremo nulla d’intentato e i ragazzi sono ben decisi a ripeter il magnifico campionato di due anni fa che li vide predominare in Sicilia, anche se non dobbiamo dimenticare che solo con umiltà e sacrificio possiamo raggiungere dei buoni risultati”. In effetti, la società iblea crede fermamente nel proprio settore giovanile e per tale motivo si è dotata di uno staff tecnico di prim’ordine.

“Il gruppo degli Under 16 si allena dal primo di agosto – afferma il preparatore atletico Emanuele Antoci – per cui si presenterà al debutto in uno stato di forma vicino al 100%, a tal proposito ottime indicazioni sono arrivate dagli step atletici di verifica”.

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