È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
DAI FUOCHI D’ARTIFICIO AL FUOCO VIVO
25 Giu 2014 13:25
Ieri sera a seguito dei fuochi del “Gran galà pirotecnico”, a cura di una ditta catanese, si sono incendiati diversi ettari di vegetazione. La gente era impotente ed arrabbiata davanti a questo scempio che si poteva evitare. Molti erano affacciati dal belvedere dei giardini comunali altri dai balconi di casa che commentavano l’accaduto ma il fuoco continuava a fare la sua strada. Lingue di fuoco che si facevano strada nelle cave in direzione del demanio forestale, raccolti andati in fumo e gente che urlava nel vedere il fuoco avvicinarsi alle proprie abitazioni. Altri ignari di tutto ciò hanno continuato la processione dietro il Santo in rientro nella propria chiesa. Un paese avvolto dal fumo e dalla fiamme sul versante nord che non era visibile per chi proveniva dalle zone rurali, perché si poneva davanti una nuvola di fumo e fiamme che illuminavano la nera notte. Sono intervenuti oltre ai vigili del fuoco provenienti da Ragusa, Vittoria e Santa Croce, la protezione civile di Chiaramonte Gulfi con in testa il presidente Peppe Bellio ed il corpo forestale. Ci sono volute più di dodici ore per fronteggiare il pericolo che cresceva. Presenti ieri sera anche i Carabinieri ed i Vigili urbani, che si sono occupati di veicolare il traffico favorendo i mezzi specializzati, oltre al sindaco a parte della giunta comunale. Da subito la gente ha mostrato il disappunto per aver autorizzato a sparare i fuochi proprio a ridosso di una zona verde che non ha permesso nemmeno ai corpi speciali di impedire questo disastro ambientale. Anche il parroco di Chiaramonte Gulfi, Padre Nobile, ha voluto sottolineare come sia un errore considerare la bellezza e la riuscita di una festa religiosa solo dal numero di gente, dagli spettacoli o dai fuochi d’artificio. Inoltre sono state aperte delle indagini a carico della magistratura con il sostituto procuratore, Dott. Serena Menicucci, che hanno portato al sequestro dell’area privata, da dove sono stati attivati i fuochi pirotecnici ed il sequestro di tutti i mortai utilizzati dalla ditta nella serata di ieri.
© Riproduzione riservata