‘CRISCI RANNI’

 

Si prepara ‘Crisci ranni’ giovani a Modica. Sono gruppi classe che liberamente hanno scelto di mettersi in gioco interrogandosi sui cibi che nutrono la vita e la città. Con giochi cooperativi si sono creati climi relazionali in cui ciascuno ha potuto esprimersi comunicando qualcosa di sé. Ed è stato bello avvertire che nel cuore dei giovani ci sono desideri belli: di relazione, di cultura, di giustizia. Man mano che si appuntava nei gruppi quanto emergeva, è venuto fuori un significativo intreccio tra atteggiamenti virtuosi e realizzazioni concrete. Riuscendo a mettere insieme metafore e messaggi di sostanza. Poi si è proceduto alla scrittura comunitaria, sul modello della scuola di Barbiana. Adesso l’appuntamento è per domani, venerdì 21 aprile, alle 18, alla Domus Sancti Petri, dove ci sarà il confronto con padre Giovanni Salonia per cercare di mettere insieme i vari tasselli ed elaborare una parola comune. Parole nutrienti capaci di far crescere i giovani “a testa alta“, come amava dire don Pino Puglisi. Quanto sta accadendo da tre anni indica la possibilità di favorire processi partecipativi dei giovani lasciandoli protagonisti e permettendo loro di trovare parole per la città e il loro futuro, che hanno l’obiettivo di essere ascoltate. Insieme a quanto i più piccoli dicono in modo espressivo preparando la tavola della città per il momento conclusivo di ‘Crisci ranni’, sabato 29 aprile alle 17 in piazza Matteotti e poi dalle 19 in poi nell’Atrio comunale.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it