COSTRUIRE UN POLO PER IL TURISMO D’ECCELLENZA

21 Apr 2010 20:04

Il 23 e il 24 aprile la città di Ragusa sarà sede di un interessante convegno sulla capacità di offerta formativa, da parte del territorio ibleo, nel campo del turismo d’eccellenza. Una mission che l’Assessore comunale Gino Calvo, in collaborazione con il Presidente della Provincia Antoci, sta portando avanti da diverso tempo. “Il nostro progetto è nato qualche anno fa grazie ad un incontro diretto  con il Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, la quale ha mostrato interesse riguardo alla nostra ipotesi di insediare una scuola di alta formazione, come per esempio la Facoltà di Scienze del Turismo, nel territorio ibleo. – ci spiega l’Assessore Calvo –  Questo convegno, altamente qualificato, è quindi la prima tappa di un percorso che vuole condurre Ragusa verso  questa direzione. L’impresa appare ardua, contestualizzata con la crisi del polo universitario ibleo, eppure potrebbe trovare un appiglio nell’ipotesi della costituzione del quarto polo universitario, che circola attualmente. Inoltre l’istituzione di questa facoltà porterebbe ad un percorso diverso, non attraverso Catania ma in rapporto diretto con Roma, caratteristica che già lo qualifica come scelta maggiormente appetibile per la città di Ragusa”. Due le giornate prevista, quella del 23 (presso l’Aula Magna della Facoltà di Agraria a Ragusa Ibla) alla quale parteciperanno ben sette docenti universitari, specializzati in strategie e marketing del turismo, coordinati dal prof. Nicola Boccella, docente alla Sapienza di Roma. Sabato 24 l’incontro si sposterà alla Camera di Commercio di Ragusa, dove verrà affrontato il tema della formazione e del turismo d’eccellenza. Previsti interventi illustri sia dal comparto industriale, Federalberghi, Confturismo e Assindustria, sia da parte del mondo politico. Le conclusioni verranno affidate all’On. Nino Strano, Assessore Regionale al Turismo. “La nostra intenzione è di creare un movimento che coinvolga tutti gli attori economici del settore turistico. – Conclude il Presidente Antoci – Grazie alle scuole professionali abbiamo le maestranze necessarie allo sviluppo del turismo in provincia, la creazione di una scuola superiore d’eccellenza, di livello universitario, renderebbe il nostro territorio completo. Necessitano infatti i manager, le figure professionali in grado di sviluppare strategie operative che rendano il nostro territorio, naturalmente vocato al turismo, sempre più competitivo”. (Laura Curella)