È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONFERENZA STAMPA A COMISO SULLA DIFFERENZIATA
16 Mar 2010 17:22
“La gestione dei rifiuti nel suo complesso, che passa attraverso la raccolta differenziata, il riciclaggio e lo smaltimento, rappresenta la grande scommessa per l’immediato futuro. Da qui l’esigenza di affinare e raffinare il sistema di differenziazione dei rifiuti”. L’ha dichiarato il sindaco Giuseppe Alfano nel corso di una conferenza stampa, alla quale sono intervenuti inoltre l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Cugnata, l’on. Innocenzo Leontini (componente commissione finanze all’Ars e capogruppo Pdl), il presidente del consiglio comunale, Raffaele Elia, il consigliere comunale, Danilo Bonifacio (componente commissione ambiente) che si è svolta questa mattina in Municipio. Nel corso dell’incontro coi giornalisti sono stati anticipati i contenuti del seminario sul tema “Riduzione rifiuti e raccolta differenziata”, promosso dall’assessorato comunale all’Ambiente col patrocinio del ministero dell’Ambiente, dell’Ars, di Agenda 21 Locale, del ministero dell’Istruzione, della Provincia regionale di Ragusa, dell’Ato Ragusa, seguito subito dopo al Teatro Naselli presenti le scolaresche di Comiso al quale si sono aggiunti l’on. Fabio Mancuso (presidente commissione Ambiente all’Ars) e Fabio Ferreri (Ato Ragusa).
“Il progetto avviato vede il coinvolgimento delle scuole – ha continuato il sindaco Alfano – perché è finalizzato soprattutto a informare su come si differenzia giacché, ormai, il fatto culturale della differenziazione dei rifiuti è stato metabolizzato, tant’è che il dato della raccolta differenziata nel nostro comune, il 12 per cento, non è diminuito nonostante la soppressione del bonus sconto”.
Il presidente Elia ha posto l’accento sul fatto che il grado di civiltà di una comunità si misura anche nel modo in cui si gestiscono i rifiuti. “Più si differenzia, più si è civili – ha concluso Elia -. Da qui l’importanza di una informazione continua e capillare”.
L’Assessore Cugnata ha anticipato che sette comuni della provincia di Ragusa – oltre a Comiso, Acate, Scicli, Giarratana, Monterosso Almo, Santa Croce Camerina e Chiaramonte Gulfi -, faranno sistema per il nuovo smaltimento dei rifiuti, al via entro quest’anno, sulla base del bando di gara in via di predisposizione da parte dell’Ato Ragusa.
“Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti differenziati prevede un porta a porta capillare che consentirà un riciclo totale dei rifiuti, oggi ad un buon 12 per cento, il valore più alto nell’intera provincia se si esclude Ragusa città , ma che deve puntare almeno all’obiettivo del 45 per cento – ha dichiarato Cugnata – grazie al fatto che si potrà operare la raccolta differenziata della frazione umida una volta entrati in funzione i nuovi centri di compostaggio di Vittoria e Ragusa. Il nostro progetto mira a sensibilizzare le scuole perché esse rappresentano un passaggio strategico per sensibilizzare la società”. L’on. Leontini si è soffermato sull’emergenza rifiuti in Sicilia.
“Col collega Mancuso – ha detto Leontini – sono stato il più attivo per arrivare a una legge di riforma del sistema dei rifiuti in Sicilia. La vigilia della discussione e approvazione da parte dell’Ars della nuova normativa arriva in un momento in cui l’emergenza rifiuti in Sicilia è ormai assimilabile a quella partenopea nel senso che il ritardo registratosi dal novembre 2008 ad oggi ha comportato una saturazione delle discariche con situazioni drammatiche in molte aree siciliane come del resto giustamente documentate dai mezzi d’informazione. La presenza oggi a Comiso, mia e del collega Mancuso, vuole essere una conferma del nostro impegno di parlamentari a risolvere questo gravissimo problema e un sostegno, nel contempo, a quelle Amministrazioni che avviano processi virtuosi. Infine, va rilevato che la nuova legge, per essere davvero efficace, non solo dovrà organizzare e ottimizzare il servizio ma, insieme a ciò, dovrà prevedere un processo formativo cui far seguire una informazione istituzionale costante e precisa”.
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