COMMERCIANTE MINACCIA DI DARSI FUOCO DAVANTI ALLA PREFETTURA

02 Mar 2010 19:38

Si è cosparso di nafta, minacciando di darsi fuoco con l’accendino. È quanto accaduto ieri pomeriggio nel cortile all’interno della Prefettura di via Mario Rapisardi. Protagonista un commerciante 45 anni, M.G. che ha un’attività a Marina. A dare l’allarme gli agenti di polizia del corpo di guardia del Palazzo di governo che hanno avvertito una squadra dei vigili del fuoco e l’ambulanza del 118. Sul posto le pattuglie della Sezione volanti che hanno a lungo parlato con l’uomo, per tentare di farlo desistere dall’insano gesto. Il commerciante lamentava problemi economici e un mancato finanziamento da parte di un istituto di credito.
A risolvere il problema il capo di gabinetto della Prefettura Massimo Signorelli che in stretto collegamento col prefetto Francesca Cannizzo ha ottenuto che l’uomo stamattina sia ricevuto dal direttore dell’istituto di credito per cercare di risolvere la vertenza. Ottenuta questa assicurazione, il commerciante ha sospeso la sua disperata protesta che ha tenuto in allerta le forze dell’ordine per due ore. La normalità a Palazzo di Governo è ritornata alle 19. Dall’aprile dell’anno scorso – su disposizione del governo nazionale – le prefetture sono scese in campo per garantire un sostegno nel campo del credito al quale hanno intenzione di accedere famiglie e imprese. È un nuovo servizio per cui è delegata il prefetto vicario Donatella Ferrara (la task force vede in campo anche funzionari del Tesoro) che consente di riesaminare le pratiche di concessione del credito, qualora ci siano problemi nell’erogazione, rivolgendosi direttamente ad un livello più elevato della struttura gerarchica della banca interessata. La Prefettura ha istituito una casella posta elettronica dedicata alla ricezione delle istanze avanzate da famiglie ed imprese che si ritengono danneggiate. (s.m.)