CHIESTO DALLA PROCURA DI MODICA IL RINVIO A GIUDIZIO PER OMICIDIO COLPOSO DI T.S. DI ANNI 41

In seguito ad indagini dirette dal sostituto Alessia La Placa e coordinate dal Procuratore capo Francesco Puleio, La Procura della Repubblica di Modica ha chiesto al Giudice dell’udienza preliminare il rinvio a giudizio di T.G., nato a Modica nel 1972. Questo il dettaglio delle imputazioni.

del delitto di omicidio colposo aggravato,  perché concorreva a cagionare per colpa la morte di C.R.. Colpa consistita in negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza delle norme sulla circolazione e comunque delle norme di prudenza che impongono di conformare la condotta di marcia alle caratteristiche della strada, al fine di evitare pericoli per la sicurezza delle persone

Secondo la Procura, procedendo alla guida del veicolo BMW X3  lungo la S.P. 126 in direzione della S.S. 115 nel territorio del Comune di Modica, ad una velocità di circa 82 Km/h, velocità superiore a quella massima consentita in quel punto stradale (70 Km/h) e comunque non idonea, in relazione alle condizioni di scarsa visibilità dovute alla presenza di una curva destrorsa sul tratto di strada, a consentirgli di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo o quantomeno la decelerazione del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilita’ e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile, giunto alla progressiva chilometrica 0+700, andava a collidere con il veicolo Citroen Saxo condotto da C.R. che stava effettuando, nel senso opposto di marcia, una manovra di inversione ad “U”, veicolo che andava poi ad urtare contro un rimorchio parcheggiato all’interno di una piazzola in direzione Modica Alt

Per questo fatto  C.R. riportava “uno shock cardiocircolatorio in politrauma” a causa del quale decedeva. In Modica, il 6.10.2010

 

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