CGIL CISL E UIL CHIEDONO INCONTRO URGENTE AL PRESIDENTE LOMBARDO

26 Giu 2012 15:36

I segretari generali di CGIL,Giovanni Avola, di CISL,Enzo Romeo e UIL, Giorgio Bandiera hanno inviato stamani una lettera al Presidente della Regione Siciliana, On. Raffaele Lombardo e per conoscenza alla deputazione regionale della provincia di Ragusa nella quale chiedono, con urgenza, un incontro al fine di affrontare le questioni legate all’emergenza finanziaria degli enti locali sulla scorta del documento unitario conseguente l’incontro sindacati-sindaci avvenuto venerdì 22 giugno us a Ragusa.

Nella nota si legge:

“Le scriventi OO.SS. chiedono un incontro urgente per esporre e cercare una soluzione condivisa sulla problematica relativa al taglio ai trasferimenti delle risorse finanziare attuate dal Governo Regionale nei confronti degli Enti Locali.

La richiesta nasce dalla difficoltà che i Comuni Iblei, forse più di altre amministrazioni locali, stanno vivendo, che ha come conseguenza diretta la mancata corresponsione di stipendi ai dipendenti degli Enti locali, al mancato pagamento dei servizi svolti dalle Cooperative Sociali e dal servizio di Igiene Ambientale. Tutto questo ha come conseguenza della mancata corresponsione delle spettanze dovute agli operatori dei soggetti che intrattengono un rapporto di servizio con le AA.LL. e, indirettamente, un danno per l’intera economia locale a seguito del venir meno dei consumi per l’assenza di reddito di migliaia di lavoratori della Provincia Ragusana.

Pur consapevoli della difficoltà finanziaria ed istituzionale che la Regione Siciliana sta vivendo in questi giorni, tuttavia, riteniamo urgente e non più procrastinabile un incontro, in quanto il perdurare di questa situazione non mette a rischio solo posti di lavoro, ma la stessa coesione sociale.

Infatti, la provincia di Ragusa, una volta additata come esempio, come modello, che si caratterizzava per una economia locale dinamica, effervescente, si vede colpita da una crisi senza precedenti. Questo sta comportando la richiesta di maggiori servizi sociali da parte della collettività che però a causa dei tagli ai trasferimenti Regionali e Statali, stanno subendo essi stessi tagli nell’offerta ai cittadini da parte degli Enti Locali.

La situazione drammatica che sta vivendo la Collettività Iblea, che ha portato alla stesura di una piattaforma rivendicativa unitaria con la partecipazione di tutti i Sindaci dei Comuni della Provincia di Ragusa e CGIL CISL UIL Provinciali e Regionali, che si caratterizza per la richiesta di un’anticipazione dei trasferimenti regionali e con la richiesta di un intervento finanziario straordinario nel rispetto delle norme vigenti rimborsabile in dieci anni per diversi Comuni della nostra Provincia, riteniamo debba trovare un indifferibile confronto, sereno ma fattivo, con il Governo Regionale e pertanto chiediamo a Lei On. Lombardo la convocazione urgente assieme ai Sindaci Iblei per la ricerca di soluzioni possibili.”