CENTRO DIURNO DISABILI DI MODICA SORDA, I CHIARIMENTI DELL’ASSESSORE GIURDANELLA DOPO LA DENUNCIA DI NINO GERRATANA

08 Nov 2012 18:28

Dopo la denuncia della scandalosa situazione di abbandono del centro diurno disabili di Modica Sorda fatta dal consigliere del PDL Nino Gerratana, è l’assessore ai Servizi Sociali Giovanni Giurdanella a dare informazioni utili agli utenti e all’opinione pubblica per quel concerne la situazione.

Il pruno punto affrontato da Giurdanella è il mancato pagamento dei dipendenti della Cooperativa Il Gruppo il quale unitamente al personale comunale provvede alla gestione del Centro: il Comune ha già disposto ha già ricevuto nei giorni scorsi la revoca (numerata e registrata) dell’affidamento poiché sono state rilevate diverse irregolarità contributive della compagine sociale.

L’Amministrazione Buscema già lo scorso 9 settembre aveva preannunciato l’avvio di tale procedura la quale è stata attentamente vagliata sulla base del contratto e del rapporto intercorrente con la Cooperativa. Un iter svolto senza fretta alcuna anche se con comprensibile preoccupazione per la sorte dei lavoratori, sulla scia di legittime pressioni dei Sindacati per il mancato, regolare pagamento dei dipendenti. Ciò al fine di non esporre l’Ente a responsabilità contrattuali. Secondo queste dichiarazioni dunque a non pagare da un anno e cinque mesi gli operatori non è affatto il Comune ma bensì la cooperativa che non è in condizione di farlo. 

Il mancato pagamento dei lavoratori alle dipendenze dalla cooperativa affidataria ovviamente, sia in un’ottica di generale tutela dei cittadini che di prevenzione di interruzioni dei servizi da parte dei dipendenti non retribuiti regolarmente, non è stato trascurato dal Comune tanto che gli incontri tenutisi con la cooperativa e con la partecipazione dei Sindacati sono stati volti  ad individuare le somme ancora dovute a Il Gruppo, proprio al fine di assicurare il pagamento, a cascata, dei dipendenti. La revoca del servizio alla Cooperativa Il Gruppo dovrebbe dunque consentire alle lavoratrici il prosieguo del rapporto con il nuovo soggetto affidatario.

Per quanto riguarda i disservizi lamentati legittimamente da alcuni ospiti del centro, tra cui la mancanza di acqua calda, Giurdanella precisa che a seguito di una verifica interna, risultano essere stati segnalati ai competenti uffici da non più di dieci giorni ed oggi i tecnici comunali si sono già recati nei locali di via Sacro Cuore per gli interventi del caso e inoltre per la mancanza di acqua calda l’Assessore ha seguito personalmente il problema contattando direttamente il tecnico il quale sta provvedendo tempestivamente così come saranno effettuati a breve anche tutti gli altri interventi  come ad esempio la scerbatura e le riparazioni di piccolo cabotaggio).

“Come Amministrazione – conclude Giovanni Giurdanella –  diamo atto al personale, proprio e della cooperativa, che opera all’interno del centro diurno, del sacrificio e dell’abnegazione con i quali continuano, tra tante difficoltà, a rendere un servizio essenziale a chi ne ha tanto bisogno. Noi faremo la nostra parte, come è giusto che sia, ed assumendoci le nostre responsabilità; ed in questo senso chiediamo scusa sin d’ora ai nostri amici di via Sacro Cuore per quanto da loro sofferto in questi giorni. Confidiamo che altri non riducano ad interesse di bottega l’attenzione oggi dedicata al Centro.”