Centesimi nelle offerte in una chiesa durante un funerale. Prete si infuria e li butta via. Scoppia la polemica

Ha dell’increscioso e dell’inverosimile quanto accaduto ieri  a Modica nella parrocchia presso Cuore Immacolato di Maria , in contrada Crocevia.

Durante la celebrazione della santa Messa di esequie di un parrocchiano, al momento della  raccolta delle offerte, il parroco si è rivolto  ai fedeli, invitandoli : “non mettete soldi a centesimi, perché il Signore non li accetta”.

Al termine della raccolta  delle offerte consegnate piedi dell’altare,  Don Mario, questo il nome del parroco, trovando una moneta in centesimi rivolgendosi ai fedeli  “volete sfidarmi?” Ed ecco che attraversa la navata della Chiesa, oltrepassa il feretro e getta la moneta fuori dal portone principale. Neanche a dirsi le reazioni dei presenti  sconcertati ed increduli. Molti di essi hanno abbandonato la funzione religiosa, mentre altri hanno atteso la fine della Messa per apostrofare con parole molte pesanti il prelato.

La signora, una persona anziana, che aveva offerto le monetina “macchiandosi” di questo peccato, è scoppiata in lacrime alimentando ancor di più la polemica ed il malcontento in chiesa.

La notizia di quanto accaduto si è subito diffusa in città creando un certo imbarazzo tra gli ambienti religiosi.

E’ persino intervenuto con un post su Facebook il Presidente del Comitato della festa del Cuore Immacolato di Maria, Peppe Minardi. “Non avrei mai voluto scrivere questo post, ma dopo quello che è successo oggi nella mia Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria in occasione di una cerimonia funebre, mi sento il dovere come Presidente del Comitato Festa e come membro degli affari economici di questa parrocchia, nel prendere le dovute distanze dal gesto alquanto offensivo e pretestuoso del nostro Parroco. Per me il senso cristiano va oltre l’arroganza e la maleducazione, un Pastore deve essere Umile e Servizievole e guidare il proprio gregge verso il giusto cammino, questi sono esempi sbagliati da non prendere in considerazione. Mi scuso a nome di tutta la Comunità per il disdegno provato da tutti i presenti e mi scuso con la famiglia della defunta che sicuramente non meritava un simile gesto per il suo percorso di Vita fatto di Amore e lealtà. Con amarezza e rabbia chiedo perdono a Dio se le mie parole possono ferire qualcuno”.

 

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