CASO RANDELLO, IL CONSIGLIERE MARIO CHIAVOLA PRESENTA UNA INTERROGAZIONE

Il consigliere comunale del movimento “Il Megafono”, Mario Chiavola, ha presentato una interrogazione, al sindaco di Ragusa e all’assessore all’Urbanistica, avente ad oggetto il cosiddetto “caso Randello”. Nell’atto ispettivo, Chiavola chiede di sapere, prima di tutto, se risponde a vero la notizia “per la quale il titolare della società Donnafugata Resort ha avanzato richiesta di risarcimento danni all’Amministrazione comunale di Ragusa, e se sì quali le ragioni a fondamento della richiesta risarcitoria. Quale condotta lesiva dell’immagine di tale ditta – aggiunge Chiavola nel documento – viene contestata al Comune? Vorremmo, altresì, sapere se risponde a vero la notizia per la quale il Comune di Ragusa aveva espresso parere favorevole alla realizzazione di un intervento di utilizzazione del demanio marittimo avanzato dalla stessa ditta e quali sono le motivazioni a fondamento della determina dirigenziale dell’11 dicembre 2014 con la quale si ordina il ripristino dei luoghi, che apparirebbe in contrasto con il presunto parere favorevole espresso precedentemente”. Inoltre, Chiavola, sempre nello stesso atto ispettivo, interroga l’Amministrazione comunale per conoscere “se l’intervento di sequestro giudiziario avvenuto qualche giorno fa riguarda opere oggetto del parere espresso dal Comune di Ragusa e se la rimozione di tali opere era già contenuta nell’ordinanza di ripristino del giugno scorso”. “Considerata la delicatezza dell’argomento e la necessità di tutela che l’area di Randello merita – aggiunge il consigliere del Megafono – ho richiesto che la mia interrogazione possa essere discussa in un’apposita seduta del Consiglio comunale dedicata all’argomento, al fine di fare chiarezza e sgomberare il campo da ogni ombra di responsabilità che possa essere attribuita al Comune di Ragusa”. Con il documento in questione, Chiavola, rivolgendosi al presidente del civico consesso, ha chiesto di inserire l’argomento all’ordine del giorno di una delle prossime sedute.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it