CASE POPOLARI COSTRUITE DALLO IACP MA CON INTERVENTI ABUSIVI. SEQUESTRO A MODICA

il Nucleo Operativo di Polizia Edilizia ha posto sotto sequestro un immobile che da alcune settimane è in fase di ristrutturazione nel Quartiere San Paolo. La polizia locale, nel corso di un’indagine appositamente avviata, ha riscontrato delle anomalie emerse nel corso dei lavori eseguiti da un’impresa edile di Caltanissetta per conto dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Ragusa, ente proprietario della struttura.

Deferite alla Procura della Repubblica tre persone: due funzionari dell’Iacp e il legale rappresentante dell’impresa per lavori abusivi in difformità con le concessioni ottenute. In particolare il Nope, in collaborazione con l’Ufficio Centro Storico del Comune di Modica, ha riscontrato l’esecuzione di lavori edili abusivi inerenti alla realizzazione del tetto di copertura, tuttora in corso d’opera, consistenti nell’elevazione della struttura muraria perimetrale del fabbricato con conseguente aumento delle altezze originarie che, relativamente al prospetto della strada dove è ubicata la casa di civile abitazione, sono risultate mediamente maggiori di circa 60 centimetri, compresi i cordoli di coronamento, e quindi in difformità con la Concessione Edilizia per la ristrutturazione ed il recupero dell’immobile, nonché in difformità con il nulla osta della Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Ragusa del 16 maggio 2014. Il fabbricato sequestrato è rappresentato da un complesso abitativo di antica costruzione.

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