CALDO … TROPPO CALDO !

Caldo…troppo caldo! Se è vero che le nostre latitudini ci regalano sicuramente un clima mite per buona parte dell’anno, è anche vero che quando fa molto caldo il termometro sale di parecchio. E non parliamo tanto del calore registrato quanto di quello percepito. Il cane è senza ombra di dubbio sensibile, ancor di più se appartenente alle razze brachicefale o cucciolo o anziano. Lasciarlo chiuso in macchina in una giornata di afa senza possibilità di ventilazione può essere fatale per il nostro amico a 4 zampe (così come altre situazioni di sole/caldo analoghe)
Anche quest’anno riteniamo utile riproporre (ecco di seguito la seconda parte) le raccomandazioni contenute nell’apposito opuscolo divulgato dal Ministero della Salute.
(continua dalla settimana precedente)
Altre regole per un’estate in salute
 Fate molta attenzione a non lasciare residui di cibo nella ciotola del vostro animale,
perché vengono decomposti dai batteri, che con il caldo si sviluppano velocemente e
possono dare luogo a tossinfezioni alimentari anche gravi.
 Dopo una passeggiata ispezionate accuratamente il mantello, le orecchie e le zampe del
vostro animale per individuare la presenza di spighe di graminacee, i cosiddetti
“forasacchi”, che possono provocare gravi inconvenienti. Prestate particolare attenzione
ad atteggiamenti anomali come scuotimento della testa, lambimento continuo di parti del
corpo e starnuti ripetuti, sintomi che possono far sospettare la loro presenza; in questi
casi rivolgetevi prontamente a un medico veterinario.
 L’ispezione del mantello consente anche di controllare la presenza di parassiti come
zecche e pulci. A scopo preventivo è fondamentale effettuare regolari trattamenti
antiparassitari, secondo le indicazioni del medico veterinario, efficaci anche contro le
punture del flebotomo (pappatacio). Ricordate che zecche, zanzare e pappataci possono
veicolare malattie molto pericolose per il nostro animale come ehrlichiosi, rickettsiosi,
leishmaniosi, filariosi.
 Fate attenzione anche a quello che l’animale può ingerire durante le passeggiate in
campagna, perché i terreni possono essere concimati o trattati con sostanze tossiche
(diserbanti, lumachicidi) e, inoltre, possono anche essere presenti nell’ambiente resti di
cibo avariato o esche avvelenate.
 È consigliabile non tenere gli animali in ambienti eccessivamente condizionati ed evitate
gli sbalzi di temperatura.
 Ricordate che prima di andare in vacanza con un animale è sempre opportuno effettuare
un check-up dal medico veterinario, per assicurarsi dello stato di salute del vostro amico e
verificare anche la correttezza dei richiami vaccinali e dei trattamenti antiparassitari.
 Quando viaggiate cercate di evitare le ore più calde e ricordatevi di portare con voi la
ciotola per l’acqua e un piccolo asciugamano per rinfrescare il vostro amico in caso di
necessità. Inoltre, se viaggiate in automobile assicuratevi che la temperatura all’interno
dell’abitacolo non sia né troppo calda né troppo fredda (eccessiva aria condizionata).
 Cercate di guidare il più dolcemente possibile, evitando accelerazioni e frenate non
necessarie. Il mal d’auto o cinetosi è un problema comune, più di quanto si possa
pensare, al quale i cuccioli sono più predisposti. I segni tipici della cinetosi sono
agitazione, affanno, salivazione eccessiva, eruttazione e infine vomito. Se l’animale
presenta questi sintomi il medico veterinario può prescrivere farmaci efficaci, sicuri e privi
di effetti indesiderati, che devono essere somministrati prima del viaggio.
 Durante i viaggi lunghi fate soste regolari per fare scendere l’animale dalla macchina per
sgranchirsi i muscoli e per e fare i suoi bisognini (Attenzione!! Non dimenticare di
raccoglierli con gli appositi strumenti).
 Se viaggiate in treno o in aereo e se il vostro viaggio non è in Italia, organizzatevi per
tempo sia per quanto riguarda le profilassi sanitarie che i documenti necessari.

BUONE VACANZE!

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