BRUNO, PANCALDO, BUGGEA, PERCONTI E FALCONE IN VIAGGIO PER LA TURCHIA

Alle otto in punto i cinque componenti della “squadra” di esperti archeologi, restauratori e subacquei ragusani che fanno parte della Missione archeologica italiana a Kime in Turchia sono partiti da Poggio del Sole (che ha offerto loro la colazione) alla volta di Brindisi per Atene e proseguire poi per Kime sede della missione. Viaggiano a bordo di un attrezzatissimo furgone dato in prestito gratuito da un’azienda di trasporti con apparecchiature avveniristiche compreso un rilevatore satellitare di ultima generazione che serve ad individuare anche se coperti di sabbia e detriti eventuali reperti archeologici.

Si tratta insomma di una equipe che sa il fatto suo a livello operativo e scientifico e che per la prima volta a Kime, famosa area archeologica dell’Egeo, opererà in mare assieme alle decine di partners  che opereranno su indicazioni delle 4 università organizzatrici (Catania, Cosenza, Napoli e Milano) ed alle disposizioni del capo della Missione prof.Antonio La Marca che è anche docente di archeologia dell’Università della Calabria.

Intanto in Turchia si stanno avviando le pratiche per il ricevimento della Missione italiana sia All’ambasciata italiana di Ankara, che al Consolato generale di Istanbul, al Consolato di Izmir (che abbraccia anche come competenza la zona di Kime) ed ai sindaci di Izmir ( l’ntica Smirne, patria di Omero) e la stessa Kime.

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