BIke: il GdS Almo avvia un progetto di collaborazione con l’emiliana Nial Nizzoli

C’è fermento nel mondo ciclistico ibleo. Il Gsd Almo 1966, con sede a Monterosso, che conta su una tradizione risalente, non foss’altro perché da sempre ha legato il proprio nome al compianto Giovanni Cannarella, vero e proprio pilastro del ciclismo siciliano, di cui ricoprì anche la carica di presidente del comitato regionale federale, è la società che si sta adoperando forse di più. In che modo? Con la valorizzazione di un progetto la cui nascita era stata annunciata nell’agosto scorso e che, adesso, sta muovendo i primi passi. E’ frutto dell’accordo stretto con la Nial Nizzoli di Reggio Emilia, una collaborazione per la parte sportiva in vista della prossima stagione ciclistica. Un progetto che, grazie al supporto proprio della Nial Nizzoli, sarà finanziato da grosse aziende siciliane per lo sviluppo di un’unica formazione che si prefigge di garantire la possibilità di crescere ai corridori isolani.


“Ci siamo già incontrati a Monterosso – dice Giuseppe D’Aquila del Gsd Almo – con i ragazzi che faranno parte del nuovo progetto 2022. C’era anche il presidente della Nial, Auro Nizzoli, che ha voluto personalmente conoscere i ragazzi uno a uno, esponendo loro i programmi, le regole e le modalità operative. Inoltre, abbiamo tenuto una videoconferenza con i tecnici di Reggio Emilia che hanno accompagnato, in tutti questi anni, il percorso della Nial e hanno, a loro volta, chiarito quali saranno i programmi, i metodi, gli allenamenti, evidenziando, anche in che modo impostano le rispettive preparazioni atletiche”.


A dare ancora più sostanza a questo progetto, la classica ciliegina sulla torta. “Ci è arrivata una notizia importante e prestigiosa – sottolinea ancora D’Aquila – e cioè che Adriano Malori farà parte del gruppo Almo Nial Nizzoli come preparatore atletico. Sarà presente durante la fase della preparazione e nelle giornate agonistiche più importanti. Per noi, un onore davvero speciale visto che stiamo parlando di un grande personaggio del mondo del ciclismo, ex campione del mondo, campione italiano a crono e, come se non bastasse, ci ha fatto divertire quando il memorial Cannarella aveva una valenza nazionale. A Monterosso, infatti, è arrivato a tagliare il traguardo per primo e ha poi collezionato anche un secondo posto. Sarà, quindi, una stupenda emozione ritrovarcelo come tecnico”. Dynatek le bici che saranno fornite in dotazione agli atleti della società.

Sono quattordici, complessivamente, tra la Sicilia e Reggio Emilia quelli che, con abbigliamento specifico, correranno sotto le insegne di questa nuova realtà che punta a gettare le basi per creare qualcosa di molto ambizioso. “I nostri corridori, e per nostri intendiamo gli atleti siciliani individuati – dice ancora D’Aquila – avranno l’opportunità, in virtù di questa partnership, di continuare la preparazione in Emilia Romagna e, soprattutto, di partecipare a varie competizioni ciclistiche nel Nord Italia confrontandosi con altri atleti dalle importanti caratteristiche. Tutto ciò ci consentirà non solo di fare crescere ulteriormente i nostri ragazzi ma di potere valutare chi ha effettivamente le doti per potere andare avanti in ambito professionistico. Ringraziamo Auro Nizzoli, amico di sempre, per la fiducia che ha avuto nei nostri confronti e ci stiamo attrezzando per fare in modo che questo progetto possa garantire ricadute eccezionali per il movimento ciclistico non solo della nostra provincia ma anche e soprattutto isolano”.

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