L’ASP di Ragusa rende noto che, a conclusione della selezione pubblica per titoli e colloquio, è stato conferito al dottore Luciano Carnazza l’incarico di Direttore della U.O.C. Distretto 1 di Ragusa, con durata quinquennale. Il Distretto rappresenta uno snodo essenziale per l’organizzazione dell’assistenza territoriale, in particolare nel quadro delineato dal Decreto Ministeriale n.77/2022, che definisce […]
AUMENTO NEL 2009 DEI REATI DI CORRUZIONE E CONCUSSIONE
17 Feb 2010 22:07
Oggi apriamo il nostro giornale con una notizia inquietante. Dalla relazione del Procuratore Generale della Corte dei Conti illustrata in occasione della inaugurazione dell’anno giudiziario della Magistratura contabile si evince che durante l’anno 2009 i reati di corruzione sono aumentati del 200% mentre quelli della concussione del 15%. C’e veramente poco da stare allegri e molto, invece, da preoccuparsi se sembra di essere ritornati ai tempi di tangentopoli e qualcuno dice addirittura che da quella situazione non ne siamo mai usciti tant’è che negli anni successivi a quella data storica non si è affievolita la tendenza ad andare fuori legge per due reati che sono davvero pesanti e poco “digeribili” per la gran parte delle persone che vivono onestamente e modestamente. Sia quel che sia che spinge Politici, Parlamentari, Amministratori pubblici, Dirigenti e Funzionari di Enti che dovrebbero far funzionare bene e costituire una vera e propria barriera contro il malaffare ci troviamo di fronte ad una situazione riscontrabile soltanto in Paesi che vivono questo dramma come una cancrena che corrode giorno per giorno il tessuto sociale di una nazione fino a farla diventare un corpo irrecuperabile. Da questo punto di vista i recenti provvedimenti di sostanziale sanatoria dei reati finanziari con il ritorno di capitali trafugati all’estero qualche tempo fa con una tassazione del 5% non è che,per certi versi, un incoraggiamento a farlo di nuovo e gli esperti dicono che molti di quei soldi oltre che dovuti alla mafia ed alla malavita sono frutto proprio dei reati di concussione e corruzione. Ed allora che fare? Non è facile entrare nell’ordine di idee di intraprendere una nuova strada per arginare questo fenomeno che si mangia tanti, tantissimi soldi anche perchè non dico il menefreghismo, ma certamente l’indifferenza della gente non spinge nella direzione di dire “basta ” A mio modesto avviso è necessario un totale cambiamento sul modo di interpretare la società attuale, di non creare nei giovani modelli di comportamento che sono quasi sempre legati al desiderio di avere, di possedere, di scalare ogni gradino della società solo con i soldi e non con l’intelligenza, di apparire di avere tutto a loro disposizione senza il minimo sforzo. E’ una cosa lunga? può darsi. Ma conviene attendere altrimenti si “muore” prima, molto prima !
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