ASSOLTO OGBAMAJONG JOLOMI

07 Mar 2017 17:00

È finito con l’assoluzione il processo a carico di Ogbamajong Jolomi
arrestato il 7 novembre perché ritenuto responsabile di detenzione di
kg. 2 di hashish e grammi 5 di cocaina. Si è trattato di un arresto operato
dai Carabinieri di Comiso che trovarono la droga nascosta in una
intercapedine di un muro esterno all’abitazione del predetto Jolom. I
carabinieri insieme allo stupefacente trovarono un bilancino di precisione e un
coltello intriso di droga, tutto nascosto dentro una scatola di cartone.
L’indagato fu tratto in arresto insieme ad un altro connazionale. Si è
sempre professato innocente ed estraneo ai fatti, a seguito della convalida
era stato posto agli arresti domiciliari, mentre il connazionale era stato
scarcerato per assenza di gravi indizi di colpevolezza. Il P.M. ha chiesto il
giudizio immediato la difesa ha scelto il rito abbreviato. Il processo
si è celebrato oggi dinanzi al G.I.P. Giovanni Giampiccolo, l’accusa era
rappresentata dal P.M. Gaetanp Scollo che ha concluso chiedendo la condanna a
due anni di reclusione, mentre l’avvocato difensore Biagio Marco Giudice ha chiesto l’assoluzione anche per
insufficienza probatoria facendo leva sulle carenze dell’indagine e sul
fatto che non si può attribuire, al di là di ogni ragionevole dubbio, quel
sequestro di droga in capo all’imputato, in assenza di altri elementi
probatori a sostegno della tesi accusatoria. Il G.I.P. all’esito della
camera di consiglio ha accolto la tesi difensiva ed ha assolto l’imputato
ai sensi dell’articolo 530 Comma 2 (insufficienza probatoria).