ARRESTATO POZZALLESE DALLA GUARDIA DI FINANZA

Un ragazzo di Pozzallo, A.E. di 23 anni, arrestato per spaccio di stupefacenti e 70 gr. di marijuana sottoposte a sequestro: questo è il bilancio di un’attività di indagine portata a termine nella serata di ieri dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Pozzallo.

 

A far insospettire gli investigatori era il continuo via-vai di ragazzi, tutti giovani e qualcuno persino minorenne, che frequentavano assiduamente, seppur per pochi minuti, l’abitazione di A.E..

Da qui, l’avvio di un’operazione, durata quasi due settimane, fatta di appostamenti, pedinamenti per poter capire i movimenti e i contatti dell’indagato.

Nonostante la giovane età, i suoi atteggiamenti molto oculati e circospetti lo rendevano un esperto dell’illecita attività di spaccio, rendendo difficoltoso anche l’operato delle Fiamme Gialle pozzallesi.

 

Ieri sera l’epilogo: i Finanzieri procedevano a fermare il giovane sulla strada di ritorno da Ispica che, nell’estremo tentativo di salvaguardare se stesso e lo stupefacente, fonte illecita, ma inesauribile di guadagno, forniva indicazioni false circa la sua abitazione: purtroppo non aveva fatto i conti con la scaltrezza dei Finanzieri che, in virtù della pregressa attività, già conoscevano tutti i dettagli.

 

Ecco che quindi le Fiamme Gialle procedevano alla perquisizione dell’abitazione rinvenendo tutto quanto era necessario per il confezionamento e la vendita dello stupefacente: infatti oltre a rinvenire, ben occultati in uno stipite della cucina, 70 grammi di marijuana in parte già suddivisi in dosi, per un valore commerciale di circa 500 euro, il giovane si era organizzato con bilancino, coltellino, trita erbe e bustine di plastica.

Il tutto per rendere fruibile e ben presentabile lo stupefacente ai propri clienti.

 

Lo stupefacente unitamente al materiale sopra detto è stato sottoposto a sequestro, mentre il giovane è stato accompagnato presso i locali della casa circondariale di Modica a disposizione dell’ A.G. procedente.

 

Ora le attività proseguiranno per cercare di individuare i canali di approvvigionamento del giovane.

 

L’attività di colloca nel più ampio contesto dell’intensificazione della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, disposta dal Comando Provinciale di Ragusa, soprattutto in concomitanza con la stagione estiva. 

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