ARRESTATO AHMED ALI CAPO DELL’ORGANIZZAZIONE CRIMINALE PER L’IMMIGRAZIONE CLANDE$STINA

  Nella tarda serata di venerdii è giunto all’aeroporto di Roma – Fiumicino AHMED Alì, somalo di anni 33, proveniente da Helsinki (Finlandia), arrestato in quella nazione lo scorso 13 giugno, in esecuzione dell’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania, Dr. Sebastiano Barbagallo, su richiesta del Procuratore Capo Dr. Giovanni Salvi e del Sost. Proc. Dr. Lucio Setola a carico di 48 soggetti tutti facenti parte di una organizzazione criminale transnazionale specializzata all’immigrazione clandestina. Il predetto Ahmed Alì, sottrattosi alla cattura il 15 gennaio u.s. nell’ambito della suindicata operazione di Polizia condotta su tutto il territorio nazionale, era stato bloccato all’aeroporto di Vantaa – Helsinki mentre stava per imbarcarsi per Istanbul. Nello specifico l’odierno estradato, conosciuto dai suoi connazionali con l’appellativo di “Alì Bashi”, è risultato rivestire una posizione apicale all’interno della consorteria criminale attenzionata, occupandosi del reperimento dei clandestini interessai ai “programmi” di viaggio, accompagnando molto spesso alcuni di essi a destinazione. La magistratura finlandese ha concesso l’estradizione del trafficante di esseri umani il quale, scortato da personale dell’Interpol Italiana , dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Rebibbia a disposizione dell’A.G. etnea. 

 

 

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