ARIETE RIETI – PADUA RUGBY RAGUSA: UNA PARTITA DA VINCERE AD OGNI COSTO

Arieti Rieti – Padua Rugby Ragusa, una partita combattuta fino all’ultimo secondo, vinta da una squadra che ci ha creduto fino in fondo, brava nel recuperare il punteggio di 6-0 del primo tempo, per poi riuscire a passare in vantaggio e, quindi, raggiungere la vittoria. A riuscire nell’impresa il Padua Rugby Ragusa.

L’inizio è stato caratterizzato da una difesa aggressiva del Rieti e un dominio incontrastato in mischia, tanto da non consentire al Padua di esprimere il proprio gioco.

Al 3° Eugenio Lo Presti commette un fallo in ruck e l’arbitro Carlo Damasco concede una punizione che Daniele Menè trasforma in 3 punti. In campo sembra esserci solo il Rieti, il Padua fa fatica in touche e non ha palloni giocabili, e quei pochi a disposizione vengono bloccati da una difesa soffocante degli avversari.

Una partita da vincere ad ogni costo, ogni occasione deve essere sfruttata al massimo, per questo motivo al 7°, Liugi Pennino prova un drop da una posizione invitante, ma la palla passa a lato dell’acca.

Per il Padua ogni mischia è una sofferenza, di tanto in tanto prova a ripartire ma la difesa avversaria non lascia spazio. I falli si susseguono e a farne le spese è Eugenio Lo Presti, il quale al 37° viene mandato in panchina per 10 minuti.

Il miracolo avviene nel secondo tempo, il coach Vinti ha dato la giusta carica ai suoi, sposta ad apertura Iacono e i quindici tornano in campo “trasformati”.

La mischia non arretra più, a fare i falli adesso sono i laziali, al 47° un placcaggio in ritardo di Filippo Sciunti gli costa un cartellino giallo. Al 48° la mossa che cambia i rapporti di forza in mischia e della partita: esce Lo Presti e fa il suo debutto in prima squadra Paride Vona, schierato in seconda linea al posto di Andrea Battaglia, che si sistema in terza al posto di Lo Presti.

Nei minuti successivi altri cambi vengono effettuati dalle due squadre. Nel Rieti esce Matteo Petroselli ed entra Eros Tichetti, mentre nel Padua escono Antonio Modica, Marco Marlin e Andrea Battaglia, prendono il loro posto Peppe Di Mauro, Paolo Iacono e Stefano Tumino.

Tra il 65° e il 67° cambiano le sorti della partita.

Un fallo del Rieti consente a Peppe Iacono di pareggiare, poi, il calcio di invio laziale dà vita ad una bella azione del Padua, protagonisti Enoc Valenti e Stefano Iacono, quest’ultimo prova a fare punto, ma il risultato resta fermo sull’11 a 6.

Il Rieti arranca, stanchi e la supremazia in mischia quasi inesistente. Il Coach Borsi opera due cambi, escono Marco Pezzopane e Luca Vannozzi ed entrano Alessandro Gunnella e Alfredo De Angelis. Ma niente è cambiato, il Padua ormai cosciente della propria forza, sfrutta al meglio ogni occasione che gli viene data sul campo.

Al 76° Fabio Baglieri prende il posto di uno sfinito Enoc Valenti, ma un minuto dopo il neoentrato placca Pennino quando ancora l’apertura laziale è in volo e, quindi, viene espulso per dieci minuti.

I reatini, speranzosi, si riversano nella metà campo iblea, ma il muro biancazzurro regge fino alla fine.

“Peccato per la sconfitta” – dichiara il Coach Roberto Borsi, allenatore del Rieti, retrocesso quindi in serie C1 – “ma noi abbiamo mancato la salvezza due domeniche fa a Ragusa”.

“Sono Felice” – afferma il Coach Massimiliano Vinti – “abbiamo sofferto tanto, soprattutto a livello mentale, ma per fortuna siamo riusciti, con merito, a fare nostro l’incontro. Voglio fare i complimenti a Paride Vona e ringraziare tutti i miei ragazzi, anche chi, oggi, per vari motivi, non è potuto esserci. Un grazie va a questa grande società, ai suoi dirigenti, alle mamme che ci hanno supportato e che oggi sono state il nostro sedicesimo uomo in campo. Sapevo che non saremmo retrocessi e così è stato. Adesso godiamoci questa salvezza, al resto ci penseremo dopo”.

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