APPROVATO IL PIANO DEL CENTRO STORICO DI PUNTA SECCA

In un clima nienteaffatto sereno il Consiglio Comunale a Santa Croce Camerina. Unico punto discusso: il piano particolareggiato del centro storico di Punta Secca. Si è raggiunto un obiettivo importante.: Un altro punto del programma del Sindaco Lucio Schembari è stato realizzato. Il Comune adesso ha uno strumento in più’ per riqualificare e rinnovare una zona che sta diventando fortemente turistica, anche in vista della promozione a città d’arte riconosciuta dalla regione Sicilia. Tutto il resto è “curtiggiu”, almeno secondo le  dichiarazioni del vice sindaco e assessore all’urbanistica Giovanni Agnello. Per l’opposizione invece il Consiglio ancora una volta è stato “scippato” dalle sue prerogative considerando l’iter che ha portato all’approvazione   Il motivo del contedere è l’utilizzo che si vuole fare dell’ex caserma della Guardia di finanza, appunto il “curtiggiu” a cui si riferisce l’assessore che ha coinvolto l’intera comunità. Perché se è vero che l’approvazione di questo piano era indispensabile, lo è altrettanto il parere di chi teme altra cementificazione. Il punto del piano che riguarda la caserma cita : “riqualificazione urbana per usi civili collettivi”: come che la ditta privata, dopo che si è fatta carico di redigere il progetto, lascerà spazio alla proposta del consigliere La Rosa di acquisire da parte del comune la concessione e a cubatura zero utilizzarla per servizi ai cittadini come un museo o gli uffici dei vigili urbani e di guardia medica? Ai posteri l’ardua sentenza. (Pina Cocuzza)

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