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Anche a Marina di Ragusa spiagge chiuse dopo il tramonto. Stop anche nel resto dei Comuni fascia costiera
09 Giu 2020 17:34
Spiagge chiuse al pubblico dopo il tramonto. Dalle ore 21 alle 6 del mattino non si potranno utilizzare le spiagge di Marina di Ragusa. Lo prevede l’ordinanza del sindaco Peppe Cassì che contiene le norme a cui attenersi per ridurre i possibili contagi da covid-19. Ve ne avevamo parlato già in questo articolo (clicca qui) ma adesso l’ordinanza è stata più o meno adottata anche dagli altri Comuni della fascia costiera iblea. Non è chiaro se anche gli chalet dovranno chiudere alle ore 21 visto che “tecnicamente” sono sulla spiaggia, anche se al momento sembra che non sia previsto.
Stesse limitazioni sono previste anche per le spiagge di Scicli e anche per quelle di Modica, Pozzallo, Acate e Vittoria secondo disposizioni uguali considerato che tutto è stato concordato con i sindaci nella riunione in Prefettura. Non è stata ancora firmata l’ordinanza relativa dal sindaco di Ispica e da quello di Santa Croce Camerina. Durante tutte le ore del giorno sarà invece impedito l’accesso in spiaggia a chi avrà una temperatura superiore a 37,5 gradi, ma non è per nulla chiaro chi e come effettuerà il controllo della temperatura corporea.
Ma chi deve controllare? “Il rispetto delle presenti prescrizioni è affidato ai volontari della protezione civile comunale e/o alle associazioni di volontariato”, si legge nelle varie ordinanze.
Come vi avevamo anticipato in un nostro articolo sono state previste anche alcune prescrizioni per l’utilizzo delle spiagge libere durante la giornata, con precise misure da rispettare:
La distanza minima tra gli oggetti (teli, lettini, sdraie, altre attrezzature, ecc.) non deve essere inferiore a mt 1,50
La distanza minima tra gli oggetti (teli, lettini, sdraie, altre attrezzature, ecc.) ed i pali degli ombrelloni non deve essere inferiore a mt 1,50
La distanza minima tra i pali degli ombrelloni non deve essere inferiore a 3 metri
La distanza minima tra i confini degli stabilimenti balneari ed i pali degli ombrelloni non deve essere inferiore a 3 metri
In caso di utilizzo di altri sistemi di ombreggio andranno comunque garantite misure ed aree di distanziamento equivalenti a quelle garantite dal posizionamento degli ombrelloni.
Previste anche specifiche norme comportamentali:
La distanza interpersonale non deve essere inferiore a 1 metro. E’ vietata ogni forma di assembramento. Deve essere evitato l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri. Non usare le mani per toccarsi occhi, naso e bocca. Lavaggio dei teli frequenti, almeno a 60° C. Le regole relative al distanziamento sociale devono essere rispettate anche durante l’attività di balneazione senza mai derogare alle distanze consentite. Non è ammesso l’accesso alle persone con temperatura corporea superiore a 37,5°. Non è ammessa la presenza di persone dalle ore 21 alle ore 6, ad eccezione della pesca sportiva svolta in forma prettamente individuale.
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