AMMINISTRATIVE A RAGUSA

I Giovani Democratici di Ragusa hanno presentato, questa mattina, i candidati della giovanile al Consiglio comunale, Nanny Frasca e Giuseppe Prato, ed i punti programmatici sviluppati e proposti alla coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Giovanni Cosentini. All’incontro erano presenti, oltre al candidato sindaco, gli assessori designati del Pd Giuseppe Calabrese e Isabella Giusto, il responsabile nazionale Cultura dei Gd Daniele Sorelli, il reggente di Ragusa Gabriele Licitra. “I Giovani Democratici si sono da subito tirati fuori dalle polemiche strumentali che hanno caratterizzato l’avvio di questa campagna elettorale – esordisce Licitra – perché ritenute futili e sterili. Ragusa è una città con molti nodi irrisolti e su questi abbiamo puntato la nostra attenzione, non su beghe interne che non comprendono certo le istanze dei nostri cittadini. Amiamo il nostro partito e crediamo in questa opportunità per portare al governo della città una coalizione capace di un programma riformista e ampiamente condiviso”.

“Molte nostre proposte – sottolineano i due candidati al Consiglio comunale – sono state messe in rilievo. Per esempio, l’istituzione in seno a palazzo dell’Aquila di un registro delle unioni civili, il conferimento della cittadinanza onoraria per le “seconde generazioni” di immigrati, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la dotazione nei quartieri cittadini di zone a verde dove i ragazzi possano giocare senza infastidire nessuno, l’installazione di posaceneri nelle piazze principali per promuovere il rispetto dell’ambiente. E, ancora, rilanciare la consulta giovanile attraverso l’istituzione di un capitolo apposito nel nuovo bilancio comunale. Molto sentita, inoltre, l’idea di destinare un immobile comunale a centro polivalente, un luogo aperto a tutte le associazioni giovanili”.

“La squadra che mi sostiene si caratterizza per un’ampia presenza della componente giovanile – afferma Giovanni Cosentini – e per un confronto generazionale aperto e costruttivo. Il dialogo con i rappresentanti dei Giovani Democratici fa emergere quel senso di appartenenza politica e di impegno che caratterizza questi ragazzi. Una genuinità tipica delle nuove generazioni che però si distingue per ingenuità politica (non nel caso dei Gd naturalmente), purtroppo in questi mesi sempre più alla ribalta. Grazie ad apporti di questo tipo, libero dagli schemi ma basato su programmi, progetti ed idee, si può lavorare per una città migliore”.

(nella foto da sinistra Calabrese, Sorelli, Cosentini, Licitra, Prato, Giusto, Frasca)

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it