Aggressione shock a Ragusa: medico malmenato da due giovani pazienti​

Notte di violenza a Ragusa: medico aggredito alla Guardia Medica di piazza Igea. Non è la prima volta. E purtroppo non sarà l’ultima, se non si metteranno in campo misure reali a tutela di chi ogni giorno – e ogni notte – svolge il proprio lavoro al servizio della collettività in Sicilia come nel resto d’Italia. A Ragusa la notte scorsa un medico in servizio presso la Guardia Medica di piazza Igea è stato aggredito da due giovani italiani, dopo averli accolti in ambulatorio intorno alle 2:30.

Uno dei due presentava una vistosa ferita alla mano, che il medico ha ritenuto necessitasse di accertamenti ospedalieri. A quel punto, dopo aver semplicemente consigliato il trasferimento al Pronto Soccorso, si è scatenata la reazione violenta: urla, danni al locale, un pugno sferrato con forza alla mandibola del professionista, e la paura che – come troppo spesso accade – si mischia al dovere.

Allertati immediatamente i Carabinieri, i militari sono intervenuti sul posto. Ma la serata surreale non era ancora finita: uno degli aggressori, poco dopo, è stato colto da una crisi epilettica. È stato necessario l’intervento del 118 e, paradossalmente, anche del medico stesso che era stato colpito poco prima.

La direzione strategica dell’Asp di Ragusa ha espresso piena solidarietà al professionista aggredito. Ma la solidarietà, da sola, non basta più. Medici e operatori sanitari continuano a lavorare in condizioni che li espongono a rischi sempre più gravi, spesso in solitudine, specie nelle ore notturne.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it